Palmi: il centro studi Francesco Carbone riprende le attività e nomina il consiglio direttivo e il presidente
Dopo un periodo di rallentamento dovuto al Covid, l’Associazione che già in passato ha realizzato presso la villa comunale alcune rilevanti iniziative, ha ripreso le proprie attività nominando il consiglio direttivo del quale fanno parte l’avv. Domenico Alvaro, il dott. Pasquale Anastasi, la dott.ssa Anna Bagalà, il dott. Francesco Cardone, il prof. Antonio Carrozza, l’avv. Giusy Italiano, il dott. Francesco Di Turo, il Per. Ind. Francesco Famà, il rag. Antonino Filippone, il sig. Antonino Forgione, la prof.ssa Marisa Militano, l’arch. Fulvio Nasso Gabrielli, l’avv. Antonio Papalia, l’avv. Antonino Parisi, l’avv. Lilla Pipino, la dott.ssa Simona Riotto, la prof.ssa Maria Grazia Rondanini, l’ing. Luigi Sollazzo, la prof.ssa Alessandra Tedesco, l’archeologa Enza Zappone e il tesoriere sig. Rocco Greco. Presidente è stato eletto il prof. Antonio Carrozza, già professore di filosofia e storia presso il locale Liceo Scientifico. Il Centro Studi intitolato al Sindaco Palmese del dopoguerra e della ricostruzione “Francesco Carbone” è un’associazione indipendente e apartitica che ha fra i suoi obiettivi quello di valorizzazione e far crescere la cultura popolare e formulare progetti per lo sviluppo sociale, economico e culturale della comunità cittadina alfine di promuoverne lo sviluppo arrestandone lo spopolamento e la decrescita. Per realizzare tali obiettivi, il Centro Studi Carbone si propone, fra l’altro, di promuovere l’informazione, la formazione e partecipazione attiva dei cittadini, in forme nuove, alla vita sociale, politica e culturale della comunità, la concreta funzionalità degli organismi di partecipazione e controllo, la difesa e la tutela dei diritti del cittadino ed in particolare dei gruppi sociali deboli ed emarginati e la moralizzazione della vita pubblica attraverso la crescita di una cultura della legalità, dei diritti, della solidarietà e dell’inclusione. Il Centro Studi intende realizzare iniziative di studio, ricerca e approfondimento di problemi inerenti la politica, l’economia, le relazioni sociali, il tempo libero e di valorizzazione e difesa del patrimonio artistico, culturale e ambientale della città, anche per mantenerne la “memoria”, promuovere incontri e scambi culturali, facendo della diversità una ricchezza, cooperare e ricercare momenti ed occasioni di confronto con le istituzioni, con le forze politiche, sociali e con Enti pubblici e privati aventi finalità analoghe alle proprie, allo scopo di valorizzare e istituire strumenti di partecipazione collettiva sul territorio. Il Centro Studi si pone infine l’obiettivo di creare una rete che metta assieme le risorse locali e le “eccellenze” costituite dai numerosi concittadini, soprattutto giovani, che vivono in altre realtà territoriali. Per il raggiungimento degli scopi sociali, nel rispetto dei principi etico-morali e culturali del pluralismo e della promozione umana e sociale, l’associazione si propone di organizzare convegni, dibattiti, referendum, tavole rotonde, corsi di formazione, incontri di studio su temi specifici di natura politica, sociale, economica e culturale, mostre artistiche e culturali anche attraverso il coinvolgimento di Enti, Associazioni e Categorie produttive e professionali su problemi cittadini, provinciali e regionali ed effettuare studi e ricerche storiche, socio-economiche e politiche divulgandone i risultati anche attraverso specifiche attività editoriali.