Elezioni, è il giorno del voto: aperti i seggi in Calabria, a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste e molti altri comuni

StrettoWeb

Elezioni amministrative e regionali, al via le operazioni di voto. Sfide avvincenti a Roma, Torino, Milano, Bologna e Napoli. Suppletive a Siena e nella Capitale

Aperti i seggio sino alle 23 per le regionali e amministrative in Calabria e per le comunali a Roma, Torino, Milano, Bologna, Napoli, Trieste. Si vota anche per le Suppletive a Siena e nella Capitale. I seggi saranno aperti anche domani, lunedì 4 ottobre dalle ore 07:00 alle 15:00, subito dopo lo scrutinio. StrettoWeb seguirà in diretta lo spoglio.

Elezioni Regionali Calabria 2021: i candidati e le liste a sostegno

Sono state presentate 21 liste a sostegno di quattro candidati. Pd e M5S sostengono Amalia Bruni: è appoggiata anche dalle liste del Partito Socialista Italiano, Europa Verde, Tesoro Calabria,  Amalia Bruni Presidente e Partito Animalista. Il candidato per il Centro/Destra è Roberto Occhiuto: è sostenuto anche da Fratelli d’Italia, Lega, Noi con l’Italia, Udc, Coraggio Italia e da Forza Azzurri. Si candida in Calabria anche il sindaco uscente di Napoli Luigi de Magistris: è appoggiato dalla lista DeMa, De Magistris Presidente, Uniti con de Magistris, Per la Calabria con de Magistris, Calabria Resistente e Solidale, Un’altra Calabria è possibile, lista promossa dall’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano. Infine Mario Oliverio, ex presidente della Regione Calabria dal 2014 al 2020, sostenuto dalla lista “Oliverio Presidente” in rotta con i Dem

Elezioni Regionali Calabria 2021: l’attribuzione dei seggi, lo sbarramento, il premio di maggioranza, la doppia preferenza

Il numero dei consiglieri da eleggere è 29 più il presidente eletto. Risulta eletto il candidato presidente che ha ottenuto il maggior numero di voti validi. Sono ammesse alla ripartizione dei seggi le liste che hanno superato il 4% e le coalizioni di liste che superano l’8%. Premio di maggioranza per la lista (o le liste) che appoggiano il candidato governatore vincente. Alla lista, o coalizione di liste, che appoggiano il candidato presidente eletto sono garantiti almeno 16 seggi (il 55% del totale). Da ricordare che la legge elettorale non prevede il voto disgiunto, è prevista una sola preferenza per un candidato consigliere regionale, una croce solo sulla lista, solo sul nome del candidato presidente o su tutti e due. Per la prima volta anche alle elezioni regionali della Calabria ci sarà la doppia preferenza di genere, ossia la facoltà per l’elettore di esprimere due preferenze. Qualora l’elettore decida di esprimere preferenze e di esprimerne due nell’ambito della medesima lista prescelta, le due preferenze devono corrispondere a candidati di genere differente, pena l’annullamento della sola seconda preferenza.

Elezioni Comunali Calabria 2021, la guida al voto: Cosenza la città più popolosa, sfide interessanti a Polistena e Siderno. A Melito Porto Salvo rischio quorum

E’ una tornata elettorale importante per la Calabria: oltre che per le elezioni regionali, si vota, infatti, in numerosi comuni per il rinnovo dei sindaci e dei consiglieri comunali.

Caso anomalo a Lamezia Terme dove gli elettori andranno alle urne solo nelle sezioni elettorali numero 2, 44, 73 e 78, secondo quanto disposto dal Prefetto della provincia di Catanzaro con Decreto di convocazione dei comizi datato 5 agosto 2021. Il Tar aveva annullato il voto in quattro sezioni giudicandolo “gravemente inquinato”: la sentenza era stato poi parzialmente riformata dal Consiglio di Stato, che aveva comunque confermato la necessità del ritorno alle urne nelle suddette sezioni.

Cosenza, dove si deciderà il successore di Mario Occhiuto, sindaco per due legislature, abbiamo ben 8 candidati sindaco. Dovrebbe delinearsi una sfida tra Franz Caruso, a capo di un’alleanza di centrosinistra senza il M5S e Francesco Caruso, alla testa della coalizione di centrodestra. Con un possibile terzo incomodo: Bianca Rende sostenuta da liste civiche e dai grillini. In lizza ci sono altri cinque candidati: Francesco De Cicco, assessore ancora in carica della Giunta Occhiuto, Valerio Formisani, attivista della sinistra, Fabio Gallo, ex coreografo e autore di programmi Rai, Franco Pichierri, sostenuto da “Noi con l’Italia” e dall’imprenditore Francesco Civitelli, sostenuto da liste civiche.

Nell’Area Metropolitana di Reggio Calabria sono 19 i comuni chiamati al voto per eleggere il primo cittadino e l’intero consiglio comunale. A Melito Porto Salvo presentata un’unica lista con candidato a sindaco Salvatore Orlando. In caso non si raggiungesse il quorum, proseguirebbe il commissariamento dell’Ente. A Siderno è sfida tra Stefano Archinà, Mimmo Barranca, Antonio Cutugno, Maria Teresa Fragomeni, Antonio Sgambelluri. A Polistena è sfida a tre: Michele Tripodi, già sindaco per 10 anni, sfida Letterio De Domenico e Francesco Pisano. A Delianuova scontro tra Domenico Licastro ed Angela Strano. A Galatro sfida tra Sandro Sorbara e Nicola Marazzita. A Melicuccà una sola lista presentata con candidato sindaco Vincenzo Oliverio. A Melicucco è sfida a due: l’uscente Salvatore Valeriori sfida Francesco Nicolaci. A Seminara ben 3 liste capitanate da Domenico Antonio Savo, Carmelo Arfuso, Giovanni Piccolo. A Camini unica lista con l’uscente Pino Alfarano. A Careri Pietro Sergi sfida Giuseppe Pipicella. A Ferruzzano scontro tra Domenico Silvio Pizzi e Giovanni Romeo. A Gerace sfida tra Giuseppe Pezzimenti e Giuseppe Varacalli. A Mammola candidati a sindaco Stefano Raschellà e Antonio Longo. A Sant’Agata del Bianco ci riprova il sindaco uscente Domenico Stranieri, mentre lo sfidante è Mariano Comense. A Stilo sfida tra Giorgio Antonio Tropeano e Antonio Marrapodi. A Bova scontro tra Santo Casile e Giovanni Andrea Casile. A Palizzi due candidati sindaco: Anna Maria Tringali e Umberto Nucera. A Roghudi Pierpaolo Zavettieri è sia candidato sindaco che alle regionali nel Centro/Destra. A San Lorenzo sfida a tre tra Giuseppe Minnella, Giovanni Manglaviti e Carmela Battaglia.

Provincia di Catanzaro

Argusto
Badolato
Borgia
Cenadi
Chiaravalle Centrale
Cicala
Conflenti
Decollatura
Falerna
Feroleto Antico
Jacurso
Lamezia Terme
Martirano
San Sostene
Serrastretta
Soveria Mannelli
Soveria Simeri
Tiriolo
Torre di Ruggiero
Vallefiorita

Provincia di Cosenza

Aieta
Albidona
Altilia
Amendolara
Belmonte Calabro
Bisignano
Calopezzati
Celico
Cerisano
Cleto
Cosenza
Falconara Albanese
Francavilla Marittima
Fuscaldo
Guardia Piemontese
Lago, Mangone
Marano Principato
Pietrafitta
Rogliano
Rovito
San Cosmo Albanese
San Demetrio Corone
San Lorenzo Bellizzi
San Nicola Arcella
San Pietro in Amantea
Sangineto
Scala Coeli
Spezzano della Sila
Zumpano

Provincia di Crotone

Casabona
Cotronei
Crucoli
Pallagorio
Petilia Policastro

Area Metropolitana di Reggio Calabria

Bova
Camini
Careri
Delianuova
Ferruzzano
Galatro
Gerace
Mammola
Melicuccà
Melicucco
Melito Porto Salvo
Palizzi
Polistena
Roghudi
San Lorenzo
Sant’Agata del Bianco
Seminara
Siderno
Stilo

Provincia di Vibo Valentia

Brognaturo
Dasà
Filadelfia
Francica
Joppolo
Polia
Sant’Onofrio
Zambrone

Elezioni Comunali 2021: Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna, ecco le sfide nelle grandi città. Supplettive nella Capitale e Siena

Conclusa la campagna elettorale, la parola passa agli elettorali. Oggi e domani si deciderà il futuro politico delle principali città italiane, si vota, infatti, a Roma, Milano, Napoli, TorinoBologna e Trieste. E’ un test nazionale importante per i partiti del Centro/Destra e del Centro/Sinistra.

A Roma il caos di liste e candidati ma la sfida è tra 4 candidati

Roma gli elettori si troveranno di fronte una scheda enorme con 22 candidati a sindaco e 39 liste. la sfida per la vittoria e per raggiungere l’eventuale ballottaggio è però tra 4 candidati: il sindaco uscente del M5S Virginia Raggi, il candidato di centrodestra, Enrico Michetti, il leader di Azione Carlo Calenda e l’ex ministro dell’economia del Pd Roberto Gualtieri.

A Milano l’uscente Sala punta alla vittoria al primo turno

Milano la battaglia è sostanzialmente tra il sindaco uscente Beppe Sala, sostenuto da 8 liste di Centro/Sinistra e Luca Bernardo sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Milano Popolare. Sala è il grande favorito: punta alla vittoria al primo turno per evitare uno scivolone al ballottaggio. Come terzo incomodo c’è Layla Pavone, sostenuta da Giuseppe Conte e dal Movimento 5 Stelle.

A Torino sfida equilibrata. L’uscente Appendino non si è ricandidata

Situazione molto equilibrata a Torino dove, ricordiamo il sindaco uscente Chiara Appendino del M5S, ha deciso di non ricandidarsi. I grillini puntano su Valentina Sganga, mentre il Centro/Sinistra candida Stefano Lo Russo. Il Centro/Destra ha puntato su Paolo DamilanoAngelo D’Orsi, candidato della Sinistra radicale, è convinto di poter dire la sua. Insomma è una partita tutta da giocare e il ballottaggio è dato come molto probabile.

Nella Bologna “rossa” il candidato Pd punta alla vittoria al primo turno

Non sembra esserci storia nella Bologna “rossa”: Matteo Lepore del Pd e sostenuto dal Centro/Sinistra, punta a diventare sindaco al primo turno. Il suo principale sfidante è Fabio Battistini, candidato del Centro/Destra che sembra non avere la forza di portare l’esponente Dem al ballottaggio dove, inevitabilmente si aprirebbe un’altra storia.

A Napoli chi sarà il successore di De Magistris?

Napoli, dopo 10 anni di amministrazione targata da Luigi De Magistris, si dovrà scegliere il nuovo primo cittadini. Gaetano Manfredi è candidato sindaco della coalizione Centro/Sinistra e Movimento 5 Stelle: sembra avere dalla sua i favori del pronostico. Il Centro/Destra punta sul magistrato Catello Maresca. E’ candidato anche l’ex sindaco ed ex governatore Antonio Bassolino che punta ad arrivare al ballottaggio. Il candidato degli “arancioni” è Alessandra Clemente, la quale vorrebbe proseguire il lavoro di De Magistris.

Suppletive 2021: le elezioni a Siena e a Roma

In contemporanea con il primo turno delle elezioni comunali e delle regionali in Calabria, il 3 e 4 ottobre 2021, si terranno a Siena e a Roma le elezioni suppletive. In Toscana è sfida tra il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, sostenuto da una larga coalizione ed il candidato del Centro/Destra, Tommaso Marrochesi Marzi. Roma la sfida è tra Pasquale Calzetta, ex presidente del IX Municipio Roma Eur con una lunga militanza alle spalle in Forza Italia ed il Partito Democratico che ha scelto il segretario romano Andrea Casu. Più defilato resta Luca Palamara, l’ex Pm di Roma e consigliere del Csm.

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