Rifiuti a Reggio Calabria, il ricorso di Ecologia Oggi spiazza Falcomatà: “toccherà soffrire insieme, cerchiamo soluzioni tampone per non interrompere la raccolta dal 31 ottobre”

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Il Sindaco di Reggio Calabria ha annunciato la battuta d’arresto del passaggio da Avr a Teknoservice: “il periodo di sofferenza continuerà, ma non soffiamo sul vento delle polemiche”

Uno scenario tragico si profila per la città di Reggio Calabria. Nelle scorse ore il Tar ha accolto il ricorso di Ecologia Oggi sulla gara del Comune vinta da Teknoservice sull’affidamento in appalto del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e delle connesse prestazioni accessorie di igiene urbana. Il passaggio da Avr, dunque, alla nuova azienda ha subito una battuta d’arresto, ed è lo stesso Sindaco Giuseppe Falcomatà a spiegare una situazione che nelle prossime settimane si preannuncia disastrosa. “Oggi è una giornata che evoca tanti ricordi, ma c’è una notizia poco positiva. Nelle scorse settimane Teknoservice si era aggiudicato il servizio della gestione del servizio rifiuti, ma è arrivato il ricorso della società Ecologia Oggi – spiega Falcomatà – . Il Tar ha emesso un’ordinanza che accoglie il ricorso e sospende l’aggiudicazione della gara sino all’udienza di 15 dicembre 2021. Il problema è che l’ultima ordinanza di proroga del servizio ad Avr, che attualmente gestisce la raccolta rifiuti, scade il 31 ottobre. Ciò significa che rischieremmo di trovarci in questi mesi senza nessuno che gestisca il servizio rifiuti. Un dramma, una situazione che dobbiamo evitare. Come? L’amministrazione comunale si difenderà con quelli che sono strumenti giuridici a nostra disposizione con un ricorso cautelare al Consiglio di Stato, in cui saranno ribadite le nostre ragioni. Bisogna capire cosa fare dal 31 ottobre e non vogliamo camminare da soli, serve un percorso condiviso con Prefettura, Avr e Procura della Repubblica. All’inizio della prossima settimana, lunedì o martedì, ci sarà un confronto tra le parti per capire come affrontare questi mesi successivi al 31 ottobre. Se procedere con un’ulteriore proroga ad Avr o se provvedere con altre misure dal punto di vista legislativo sostenibili. Le soluzioni al vaglio sono diverse, saranno discusse in questo tavolo in prefettura”.

Il Sindaco Falcomatà ha esposto con molta onestà la situazione che dovrà essere vissuta dai reggini, ma chiede alla cittadinanza di restare unita: “continuerà un periodo di sofferenza, un periodo nel quale non subentrerà la nuova società e quindi il nuovo metodo di raccolta che serve per superare le criticità. Faccio un appello a tutti coloro che hanno a cuore questa città. Questo periodo di sofferenza, sappiate, siamone tutti consapevoli, continuerà e sta quindi a noi decidere come affrontarlo. Sta a noi decide se soffiare sul fuoco della polemica o se affrontarlo con il piglio di persone che hanno a cuore gli interessi della città. Spero non ci siano strumentalizzazioni, restiamo uniti e soffriamo insieme”.

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