Reggina, Taibi: “Nicolas Viola e Mauro Zarate? Questa la verità”. E su Turati: “l’ho preso in giro…”

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Le parole del direttore sportivo della Reggina Massimo Taibi sul calciomercato amaranto: a due mesi e mezzo dalla riapertura, se ne torna già a parlare

Due mesi e mezzo ancora, eppure già si parla di calciomercato. E’ sempre l’argomento che più di tutti scalda i tifosi, in Italia, in Europa, nel Mondo. E quindi anche a Reggio. Il direttore sportivo Massimo Taibi è intervenuto a Reggina Tv per parlare di svariati temi: il principale, però, è quello legato ai primi rumors.

Tra questi, quello intrigante è su Nicolas Viola: “No!”, ha detto categoricamente il ds. “Il mercato nostro è chiuso, non possiamo fare nessun tipo di investimento. Dobbiamo essere realisti e usare la testa, tutti vorrebbero Viola ma bisogna guardare anche ai costi, al contratto. Potrebbe essere il sostituto di Crisetig, che al momento manca? Può anche essere vero, ma ho preso Gavioli e lui può sostituirlo”. Al nome di Nicolas Viola si è aggiunto anche quello di Mauro Zarate, tramite domanda posta dai tifosi sui social: “No” secco, anche qui. Poi la risposta su Tordini, attaccante del Lecco, il cui nome circola da qualche giorno: “è un buon giocatore, ma intanto devo aspettare dicembre per capire dove e se è necessario intervenire”.

Dal mercato in entrata a quello in uscita, con le sirene per Rivas che non si spengono: “l’interesse per una squadra cinese è vero, mentre in Serie A ce ne sono due che lo seguono. Spero sia a disposizione per Vicenza, da programma dovrebbe rientrare il giorno prima. L’ultima volta gli hanno fatto prendere 18 aerei, ma questa volta dovrebbe arrivare in maniera più rapida e semplice”.

Altro giovane interessante, ma in prestito, è Turati, che ha giocato dall’inizio la gara dell’Italia Under 21 in Bosnia: “Turati è forte, ma forse è meglio se gioca meno coi piedi perché non è Van Basten”, ha detto scherzando Taibi. “L’ho chiamato e l’ho preso un po’ in giro. Diciamo che a me piacciono i portieri di una volta, quelli che giocavano meno coi piedi ma erano forti tra i pali. Si sfrutta la costruzione dal basso? E’ vero, il calcio è cambiato e con esso anche il ruolo del portiere, ma non vorrei che si perdesse di vista il compito principale, quello vero e proprio di portiere. Su Micai abbiamo già presentato ricorso”.

Sugli infortunati e non solo: Tumminello sta lavorando da due mesi senza fermarsi, è la prima volta da anni dopo i numerosi gravi stop. Sta recuperando la condizione e tornerà utile. Adjapong ha avuto uno stupido problema muscolare, con ricaduta la scorsa settimana. Non per Vicenza, ma per la prossima, dovremmo farcela. Menez sta bene, domani lo incontro. Spero che questi infortuni che lo hanno un po’ disturbato siano finiti”.

In ultimo, nota sulla campagna abbonamenti: “non me ne occupo io, ma all’inizio nessun club ha osato per via delle capienze incerte. Adesso, col 75% e con una situazione migliore, in cui stiamo tornando a vivere, se ne potrebbe tornare a parlare, ma non so quando adesso onestamente”.

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