Reggio Calabria, il Comune rischia di rimanere privo del servizio di raccolta dei rifiuti e di pubblica igiene dal 31 ottobre
Il Tar ha accolto il ricorso di Ecologia Oggi, sulla gara del Comune di Reggio Calabria vinta da Teknoservice sull’affidamento in appalto del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e delle connesse prestazioni accessorie di igiene urbana per un valore complessivo presunto del contratto di 118 milioni di euro. Il Tar ha fissato per il 15 dicembre l’udienza di merito, ma intanto la città rischia di rimanere priva di ogni tipo di servizio di raccolta rifiuti e igiene pubblica in quanto l’ordinanza di proroga d’emergenza concessa all’Avr scade a fine ottobre, tra appena tre settimane.
Si tratta di una vera e propria tegola per il Sindaco Falcomatà che pochi minuti fa si è recato d’urgenza dal Prefetto, Massimo Mariani, insieme all’Assessore all’Ambiente Paolo Brunetti, per capire cos’è possibile fare per evitare che la situazione – già critica in città – peggiori ulteriormente. Ci sono interi quartieri in cui il porta a porta non viene raccolto da settimane, e in molte zone si accumulano enormi discariche con incendi tossici e un grave proliferare di animali. Inoltre l’arrivo del maltempo autunnale aggrava ulteriormente la situazione del decoro cittadino, perchè i rifiuti trascinati dall’acqua ostruiscono i tombini e determinano situazioni di altissimo rischio per la pubblica incolumità.