Allerta Meteo della Protezione Civile, persiste il maltempo al Sud: ancora allarme rosso in Calabria, giallo in Sicilia

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Allerta Meteo della Protezione Civile, il maltempo insisterà sulle regioni del Centro/Sud anche sabato 27 novembre. Allarme rosso in Calabria, giallo in Sicilia

Il maltempo insisterà sulle regioni del Centro/Sud anche sabato 27 novembre. La protezione civile ha diramato l’allarme rosso in Calabria e giallo in Sicilia.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento. L’avviso prevede, dal pomeriggio di oggi, 26 novembre, venti da forti a burrasca sud-occidentali, sulla Campania, con persistenza su Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia, in estensione da domani alla Toscana, specie settori costieri centro-settentrionali, e ai settori appenninici di Umbria, Marche ed Emilia-Romagna, con raffiche fino a burrasca forte specie sui crinali. Forti mareggiate lungo le coste esposte. Previsto, inoltre, sempre per la giornata di domani, il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori tirrenici di Calabria centro-settentrionale, Basilicata e Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e locali forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata, per la giornata di domani 27 novembre, allerta rossa su Calabria; allerta arancione su settori di Campania, Basilicata e Calabria; allerta gialla su Umbria e Lazio, sui restanti settori di Campania, Basilicata e Calabria, e su parte di Abruzzo, Sicilia, Sardegna.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 26 novembre 2021

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su settori tirrenici di Campania, Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a elevati, specie sulle zone costiere;

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Campania e Basilicata occidentale, sui settori ionici settentrionali e tirrenici centrali della Calabria, sul Lazio centro-meridionale e  sui settori occidentali e settentrionali della Sardegna, con quantitativi cumulati moderati sui settori costieri del Lazio centro-meridionale, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori del Lazio e su Piemonte settentrionale, Lombardia, Trentino Alto Adige, settori settentrionali e occidentali del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, Toscana, Umbria, Marche e sui settori occidentali di Abruzzo, Molise e Sicilia, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 1200-1400 sui settori alpini di Piemonte settentrionale, Lombardia e Triveneto, tendenti ad abbassamento verso gli 800-1000 m a partire dai settori confinali, con apporti al suolo da deboli a moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: nessun fenomeno significativo.

Venti: da forti a burrasca sud-occidentali su Sardegna, Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Molise, con raffiche di burrasca forte sui settori settentrionali, meridionali e rilievi della Sardegna e sui settori tirrenici e rilievi di Sicilia, Campania, Basilicata e Calabria e sulla Puglia; tendenti a forti sud-occidentali sul settore tirrenico del Lazio, con raffiche di burrasca sulla costa; tendenti a burrasca sull’estremo Ponente ligure e sulle coste toscane a Nord dell’Elba, con raffiche di burrasca forte su queste ultime; tendenti a burrasca sud-occidentali sui settori appenninici centro-settentrionali, con rinforzi di burrasca forte sui crinali.

Mari: da agitato a molto agitato il Tirreno meridionale; agitati il Tirreno centrale, il Mare e il Canale di Sardegna; da molto mossi a localmente agitati lo Stretto di Sicilia, lo Ionio e l’Adriatico meridionale; molto mossi il Tirreno settentrionale e l’Adriatico centrale al largo; molto mosso, tendente ad agitato dalla serata e a molto agitato nella nottata, il Mar Ligure.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 27 novembre 2021

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su settori tirrenici di Campania, Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati da elevati e molto elevati, specie sulle zone costiere;

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Campania e Basilicata occidentale, sul settore tirrenico centrale della Calabria, e su Toscana, Lazio, versanti occidentali della Sardegna, settori occidentali e meridionali della Sicilia, settori alpini e prealpini orientali e di pianura centrali della Lombardia, Trentino Alto Adige, settori occidentali e centro-settentrionali del Veneto e sul Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati generalmente moderati sui settori costieri di Lazio meridionale e Sardegna occidentale e sui settori settentrionali della Toscana, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Sardegna, Sicilia, Basilicata, Lombardia e Veneto e su Emilia Romagna, Umbria, Marche occidentali, settori occidentali di Abruzzo e Molise e settori meridionali e ionici settentrionali della Calabria, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 700-900 m sulla Valle d’Aosta, sui settori alpini del Piemonte settentrionale e sui settori alpini e prealpini di Lombardia e Triveneto, in abbassamento verso i 500-600 m, con apporti al suolo generalmente moderati; al di sopra dei 1000-1200 m sull’Appennino settentrionale, con apporti al suolo da deboli a moderati, specie sui crinali del settore tosco-emiliano; al di sopra dei dei 1400-1600 m sull’Appennino centrale, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: nessun fenomeno significativo.

Venti: forti sud-occidentali sulle regioni centro-meridionali, sulla Liguria di Ponente e sui settori appenninici e adriatici dell’Emilia-Romagna, con raffiche di burrasca sui settori tirrenici e ionici centro-meridionali e sui settori settentrionali e meridionali della Sardegna, fino a burrasca forte sulle coste toscane a Nord dell’Elba e lungo tutti i i crinali appenninici e sui rilievi delle isole maggiori, in generale e momentanea attenuazione nel corso della giornata e in nuova intensificazione dalla serata.

Mari: agitato, inizialmente molto agitato a ridosso delle coste toscane, il Mar Ligure; agitati il Mare e il Canale di Sardegna e il Tirreno meridionale; da molto mossi a localmente agitati lo Stretto di Sicilia, lo Ionio e il Canale d’Otranto; molto mossi il Tirreno settentrionale e l’Adriatico al largo.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 28 novembre 2021

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su settori tirrenici di Campania meridionale, Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a elevati, specie sulle zone costiere, fino a puntualmente molto elevati sui citati settori lucani e calabresi;

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Campania e Basilicata occidentale, sui settori tirrenici centrali della Calabria e su Lazio centro-meridionale e nord-orientale, Umbria sud-orientale, settori occidentali di Abruzzo, Molise e Sicilia, settori occidentali e settentrionali della Sardegna e settori orientali del Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati generalmente moderati sui settori costieri di Lazio meridionale e Sardegna occidentale e settentrionale e sui settori tirrenici di Campania centro-settentrionale e Calabria centrale, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Sicilia settentrionale e meridionale, Basilicata, Lazio, Umbria e Friuli Venezia Giulia e su settori alpini e prealpini della Lombardia orientale, Trentino Alto Adige, Veneto centro-settentrionale, Toscana, Marche occidentali, zone interne della Puglia centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 300-600 m su Valle d’Aosta, Lombardia orientale e Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati, specie sui settori orientali del Friuli Venezia Giulia; al di sopra dei 500-800 m, con possibili sconfinamenti fino ai 400 m, su Toscana, Umbria e Marche occidentali, con apporti al suolo da deboli a moderati; inizialmente al di sopra dei 1000-1200 m, in calo fino ai 600-800 m con possibili sconfinamenti fino ai 500 m, su Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei dei 1400-1600 m, in calo fino agli 800-1000 m, sull’Appennino campano, con apporti al suolo deboli o moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in generale diminuzione, anche sensibile, sulle regioni centro-settentrionali.

Venti: forti sud-occidentali sulle regioni centro-meridionali, sulla Liguria di Ponente e sui settori appenninici e adriatici dell’Emilia-Romagna, con raffiche di burrasca sui settori tirrenici e ionici centro-meridionali e sui settori settentrionali della Sardegna, fino a burrasca forte lungo tutti i i crinali appenninici e sui rilievi delle isole maggiori.

Mari: agitati i bacini occidentali, lo Ionio e il Canale d’Otranto; molto mosso l’Adriatico al largo.

Per maggiori dettagli consultare MeteoWeb

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