“Si sta criminalizzando chi ha deciso di farsi del male”, ha affermato Sgarbi a margine di un evento
“E’ una divisione del mondo inaccettabile perché il non vaccinato non danneggia nessuno se non sé stesso. Se cominciassimo a pensare questo potremmo essere più tolleranti verso quella che facciamo diventare una discriminazione. Sono contrario, la logica retorica di tutti questi presidenti di Regione impone questa specie di necessità di assistere chiunque, ma mi assisto da solo”. Lo ha detto il critico d’arte e deputato Vittorio Sgarbi, a margine di un evento a Firenze rispondendo a chi gli chiedeva un commento sull’ipotesi di introdurre restrizioni per i non vaccinati, così come chiesto da alcuni governatori. “Giani e Fedriga non hanno più orientamenti politici – ha aggiunto Sgarbi – , hanno scelto di fare una cosa senza senso, cioè di criminalizzare chi ha deciso di farsi del male. Se è evidente che, almeno parzialmente, il vaccino è utile chi non lo vuole fare non lo fa contro di te, lo fa contro se stesso”.