Amnesty International approda al Pizi di Palmi [FOTO]

/
StrettoWeb

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicola Pizi” di Palmi che ha aderito al Progetto promosso da Amnesty International

Siamo moderni, ma poi non tanto, se ancora oggi parliamo di pena di morte. Dove meglio trattare questa tematica, se non nelle scuole dove i giovani virgulti si orientano su un futuro di salde radici nel senso civico e nella tutela del diritto alla vita? È stato così per l’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicola Pizi” di Palmi che ha aderito al Progetto promosso da Amnesty International e dal Comune della città, con tre giornate a l seguente tema dedicate: la pena di morte e il diritto alla vita. Attività interessanti con esiti diversi, a seconda dell’indirizzo di studio frequentato dagli studenti: approfondimenti settoriali, creazioni artistiche, competenze informatiche messe al servizio della collettività scolastica. Nei tre incontri previsti, gli alunni dei tre indirizzi – Classico, Scientifico e Artistico – hanno potuto confrontarsi online con Massimo Persotti del Coordinamento Nazionale Amnesty International, con la Comunità di Sant’Egidio, nella persona del Prof. Antonio Salvati e con Antonio Grillea, Referente Provinciale di Amnesty International per la Regione Calabria.

Il 14 Dicembre gli studenti di VC – Liceo Artistico, a chiusura dei lavori, hanno donato alla Comunità di Sant’Egidio l’opera da loro realizzata per l’occasione: una mano che taglia con le forbici il cappio che diventa simbolo di vita, non più di morte. Essa sarà presente,  a partire dal mese di Gennaio, nella newsletter di Amnesty International.

Il 16 Dicembre è toccato, invece, agli studenti di VA – Liceo Classico: interessante, anche per loro, è stata la diretta con Massimo Persotti, con cui gli alunni si sono potuti confrontare sul diritto alla vita come valore inalienabile dell’uomo. Il loro contributo è stato altrettanto significativo: un cortometraggio dal titolo “La Vita: Diritto inalienabile”, per dire “NO” alla pena di morte, mettendo in primo piano se stessi nella parte dell’esercito di attivisti che, in Amnesty International, si fanno promotori dei Diritti Umani nei 71 Paesi del mondo.

Il 17 Dicembre è stato il turno degli studenti di VC – Liceo Scientifico: approfondimenti, ricerche sul web, immagini sulla pena di morte che vanno ad arricchire il sito web da loro ideato e di facile consultazione nelle diverse sezioni, quali: letteratura, musica, scienze e arte.

E’ il caso di ribadire quanto recita l’Art. 3 dello Statuto vigente della Comunità di Sant’Egidio, da sempre impegnata nella “promozione della giustizia, della pace, dello sviluppo, della cooperazione internazionale e della tutela dei Diritti Umani”.

“Parlarne nelle classi diventa un’occasione per superare alcune barriere che ancora oggi si frappongono al sacrosanto diritto alla vita”: così afferma la Dirigente Scolastica, Professoressa Maria Domenica Mallamaci, sempre impegnata nella promozione di iniziative che sensibilizzino i giovani verso tematiche sociali.

Due date vanno ricordate: il 10 ottobre, Giornata Mondiale contro la pena di morte, e il 30 Novembre, con “City for Life” istituita dalla Comunità di Sant’Egidio: in questa giornata, in particolare, i monumenti delle città, che abbracciano la medesima causa, vengono illuminati per ricordare le vittime mietute a causa della pena di morte. Docenti che hanno collaborato: Maria Bonfiglio e Daniela Nava. Referente del Progetto, Prof.ssa Giuseppina Andronaco.

Marilea Ortuso

Condividi