Calabria, “zona arancione” a Morano. Il Sindaco: “emergenza epidemiologica sta peggiorando”

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Le restrizioni saranno valide da oggi 25 dicembre fino al prossimo 9 gennaio (compreso)

Il comune di Morano Calabro (Cosenza), da oggi 25 dicembre fino al prossimo 9 gennaio compreso, è considerato “zona arancione”. A disporlo, in via precauzionale e cautelativa, è stato il sindaco, Nicolò de Bartolo, con una propria ordinanza contingibile e urgente emessa nella tarda serata di ieri. Una decisione, quella dell’istituzione della zona arancione, dovuta “al progressivo aggravamento dell’emergenza epidemiologica”. Con l’istituzione della zona arancione il primo cittadino di Morano, oltre alle prescrizioni previste dal decreto nazionale, ha altresì di vietato, per il periodo di vigenza dell’ ordinanza, tutte gli eventi e le feste in piazza e/o all’aperto; tutti gli eventi e feste al chiuso assimilabili alle attività delle discoteche e locali da ballo.

Zona arancioni: quali regole e cosa cambia

Spostamenti

In zona arancione è possibile spostarsi liberamente nel proprio Comune. Per raggiungere però altri comuni o altre regioni è necessario che l’esigenza di spostamento sia comprovata da motivi di salute, lavoro o necessità, o per servizi non disponibili nel nostro comune. Serve quindi la famosa autocertificazione che andrà mostrata in caso di controlli. Questo solo se si viaggia con mezzi propri. Non c’è bisogno di autocertificazione se si viaggia con mezzi propri da comuni con meno di 5mila abitanti verso altri comuni, entro 30 km, con l’eccezione del capoluogo di Provincia.

Treni e aerei 

Nel caso si prenda aerei, treni o bus, sarà sufficiente avere il green pass base (essere vaccinati, guariti o essersi sottoposto a un tampone). Come in zona gialla e bianca.

Negozi e uffici 

In zona arancione si potrà entrare normalmente in negozi e uffici senza green pass. L’eccezione riguarda i negozi che si trovano nei centri commerciali: nei giorni festivi e prefestivi per accedere a questi esercizi servirà il Green pass rafforzato (sono esclusi dalla norma alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).

Bar e ristoranti 

Altra differenza tra zona bianca e gialla da una parte e zona arancione dall’altra, riguarda bar e ristoranti. In zona arancione servirà il Green pass rafforzato anche per consumare al bancone e anche per sedersi al tavolo all’aperto. Sarà chiesto il Super green pass poi a chi consumerà al tavolo di strutture ricettive all’aperto, non essendo cliente della struttura.

Sport

Per accedere a palestre e piscine al chiuso in zona arancione non basterà più il tampone: servirà il certificato verde rafforzato. Stessa cosa varrà per le piscine all’aperto. Per entrare negli spogliatoi di tutte le strutture in zona arancione obbligatorio il super green pass. Servirà il super green pass anche per praticare sport di squadra al chiuso. Se si tratta di sport di contatto anche all’aperto.

Terme e Spa 

Super green pass obbligatorio in zona arancione per centri benessere, centri termali e parchi tematici.

Sci

In zona arancione cambiano le regole anche per chi scia. Per acquistare uno skipass e utilizzare gli impianti di risalita sarà necessario essere in possesso del Super Green Pass (non basta dunque il tampone).

Mostre e musei

In zona arancione mostre e musei vietati per chi non è vaccinato. Servirà il Super green pass anche per centri sociali e centri ricreativi, sia al chiuso che all’aperto. Idem per bingo e casinò.

Feste per matrimoni, battesimi

Alle feste conseguenti cerimonie civili si potrà partecipare solo se  in possesso della certificazione rafforzata.

Cinema, teatri, stadi

Per cinema, teatri, stadi, feste, vale la regola delle zone bianche e gialle: accesso solo con green pass rafforzato.

Lavoro 

Non cambia niente sul fronte del lavoro dipendente. Per accedere ai luoghi di lavoro sarà sufficiente il green pass semplice.

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