Covid, a Brescia 35 pazienti con doppia dose ricoverati in Rianimazione: “sembra che non si siano mai vaccinati, ecco le cartelle cliniche”

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Il dott. Mauro Di Fresco, fondatore e Presidente della Associazione dell’Avvocatura degli infermieri, ha ricevuto una lettera anonima affinché possa essere denunciata la situazione: “smettiamo di dire che da vaccinati non si contrae il Covid e non si finisce in Rianimazione”

Tra le corsie degli ospedali lombardi si è acceso il dibattito sull’efficacia dei vaccini anti-Covid. All’Associazione Avvocatura Degli Infermieri è pervenuta una lettera, da mittente anonimo e in busta chiusa, contenente ben 35 schede cliniche dell’ASST Spedali Civili di Brescia, appartenenti a degenti ricoverati nel reparto COVID-A-B Pneumologia per Covid-19 e “tutti doppiamente e completamente vaccinati” nel 2021 (si riporta la data dell’ultima dose). I pazienti si trovavano “tutti in fleboterapia con massiccia somministrazione antibiotica e corticosteroidea oltre che antitrombotici e antinfiammatori. Alle polmoniti è seguita l’emocoltura che ha rilevato superinfezioni batteriche. La busta è stata aperta ed esaminata prima di porla a disposizione della Procura della Repubblica”. La notizia si apprende dal dott. Mauro Di Fresco, nonché fondatore e Presidente della Associazione dell’Avvocatura degli infermieri, il quale riferisce in un’intervista che da Brescia gli sono pervenute 35 cartelle cliniche di cui ha oscurato i nomi di pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva con doppia dose di vaccino effettuata. Uno di questi è anche deceduto.

“Non abbiamo fatto altro che riportare la verità – sottolinea Di Fresco – . Questi 35 pazienti, alcuni giovani e altri più anziani, sono ricoverati nel Reparto di Rianimazione, sono tutti vaccinati con doppia dose. Sono tutti pazienti che si sono fatti il Covid in piena regola, così come lo fa qualunque altra persona non vaccinata. Chi ha ricevuto la somministrazione non dovrebbe riportare questa sintomatologia. Io ho amici, parenti, che hanno avuto il Covid e non sono stati così male, non erano vaccinati. Rifiuto le accuse provenienti dall’ASST Spedali Civili di Brescia, perché le denunce arrivano da lì, ci hanno anche diffidato, dicendo che abbiamo dati personali. Quali dati personali, che una persona ha avuto la tosse o la polmonite? Stiamo rispondendo con una querela per calunnia. La persona ha fatto bene a mandare il pacco a noi, perché sapeva che non avremmo taciuto. Noi non siamo no-vax, ma siamo per la libertà, ognuno è libero di scegliere il trattamento terapeutico che vuole, soprattutto quando è sperimentale. Diverso è quando il trattamento è efficace e sicuro, su quel fronte siamo d’accordo con il DL che obbliga la vaccinazione. Queste cartelle gettano qualche dubbio sull’efficacia di questo vaccino, quindi smettiamo di dire bugie e che salva la vita a tutti, che nessuno contrae il Covid da vaccinato e non finisce in Rianimazione. Questo vaccino non rende immuni dalle infezioni, riduce i sintomi? E chi lo dicono, Sileri o Giletti? Queste trasmissioni pilotate non ci convincono, noi guardiamo le cartelle cliniche. Lasciamo che sia la magistratura a fare luce sulla vicenda”.

Dall’esame delle cartelle cliniche, non oscurate e sottoscritte da oltre 20 medici (non dallo stesso medico, che potrebbe essere contrario la vaccino anti-Covid, ma da tanti) è emerso quanto segue:

  1. A.V. 89 anni diabetica, ultima vaccinazione Pfizer a marzo 2021. Si ricovera il 14 agosto per polmonite interstiziale da Covid-19.

  2. A.G 79 anni con diabete, vaccinato Moderna ad aprile si ricovera ad agosto per febbre e dispnea grave in desaturazione (SO2 88); anche la moglie è positiva.

  3. A.S.A. 51 anni, si ricovera per febbre e tosse persistenti con ageusia e anosmia, diarrea ed episodio sincopale. Vaccinato con Moderna il 29 luglio. Il figlio convivente è positivo.

  4. B.O. 70 anni, si ricovera a luglio per stato confusionale e febbre con Covid-19 “nonostante doppia dose di vaccino pfizer” scrive il medico. Aree disventilative toraciche con sovrainfezione batterica polmonare di NDD. Necessaria ossigenoterapia BIPAP. Ripetizione EGA se peggioramento clinico degli scambi gassosi.

  5. B.R. 57 anni, positiva al SARS-CoV-2 si ricovera ad agosto per tosse, febbricola, astenia e scadimento condizioni generali e neurologiche. Si vaccina a luglio.

  6. B.K 71 anni, vaccinata con Astrazeneca si ricovera a luglio per vomito e calo ponderale.

  7. B.T. 75 anni, vaccinata a giugno con Johnson si ricovera due mesi dopo per polmonite Covid-19 e insufficienza respiratoria.

  8. B.A. 70 anni, vaccinato con Astrazeneca a luglio, si ricovera a luglio per febbre, astenia e tosse. Saturazione 93,5%.

  9. B.A. 76 anni diabetico e iperteso, vaccinato con Pfizer a maggio, si ricovera a luglio per polmonite interstiziale da Covid-19 con infiltrati alveolo-bilaterali e sottoposto ad O2terapia.

  10. B.A. 61 anni diabetico, vaccinato con Pfizer a settembre, si ricovera 9 giorni dopo la vaccinazione per febbre, artralgie diffuse e astenia. Rx evidenzia polmonite interstiziale da Covid-19.

  11. C.M. 89 anni, vaccinata Pfizer a marzo si ricovera ad agosto.

  12. C.S. 83 anni, vaccinato con Astrazeneca a febbraio, si ricovera 5 mesi dopo per parestesia periorale e ipertensione arteriosa in BPCO.

  13. D.R.G. 60 anni, vaccinato con J&J ad agosto si ricovera 8 giorni dopo per febbre persistente, cefalea, astenia e diarrea. Diagnosi per polmonite interstiziale bilaterale iniziale. Saturazione 93%. Dimesso accede nuovamente per peggioramento.

  14. F.U. 63 anni, Astrazeneca a luglio si ricovera due giorni dopo per febbre e “artralgie comparse dopo il vaccino”. Saturazione 92%, dimesso per febbre post-vaccinale con tachipirina, si reca nuovamente la stessa sera al PS per febbre persistente e diarrea. Si ricovera il 3 agosto per polmonite interstiziale Covid-19 con insufficienza respiratoria.

  15. F.A. 81 anni, completa la vaccinazione Pfizer il 17 aprile. Viene a contatto con il figlio positivo e si ricovera a luglio per polmonite interstiziale Covid-19 con supporto ventilatorio Bipap e posizione prona.

  16. G.R.D.A. 44 anni, vaccinata a luglio si ricovera il giorno dopo per febbre, tosse, dispnea, anosmia, ageusia, mialgia, cefalea. Infiltrati interstiziali diffusi score 9 in positiva. O2terapia.

  17. G.E. 73 anni, vaccino Astrazeneca a luglio si ricovera ad agosto per febbre e progressivo peggioramento degli scambi respiratori trattati con O2terapia VM, poi HFNC e trasferito in NIV. Si ricovera in terapia subintensiva se peggiora da trasferire in terapia intensiva.

  18. G.V. 42 anni, vaccino J&J ad agosto, si ricovera il 5 settembre per peggioramento scambi respiratori. TAC torace in peggioramento e saturazione al 90%. Posizione prona e CPAP. Ricovero in UTI se peggiora.

  19. G.B. 76 anni diabetico e iperteso, vaccinazione a luglio, si ricovera il 3 settembre per episodio lipotimico nell’alzarsi dal letto. All’ingresso è asintomatico ma successivamente presenta febbre, tosse e algie toraciche.

  20. G.G. 78 anni, vaccinata a maggio con Pfizer, si ricovera a settembre per polmonite Covid con tampone positivo su paziente mastectomizzata e diabetica.

  21. K.Y. 43 anni, vaccinato il 3 settembre si ricovera il 10 per febbre in polmonite Covid-19.

  22. L.I. 79 anni, vaccinata l’8 luglio con Astrazeneca si ricovera per febbre, tosse e diarrea. Infiltrati interstiziali alveolari base destra.

  23. L.M. 74 anni, vaccinata J&J un mese prima, si ricovera per febbre, tosse e faringodinia. A causa di risultati altalenanti dei tamponi, si esegue test su lavaggio bronco-alveolare che risulta positivo.

  24. M.N. 49 anni, si vaccina in reparto con Pfizer il 21 aprile, ricoverata per dispnea e massa mediastinica. Risulta positiva il 5 maggio e il 7 viene trattata con terapia monoclonale. Presenta edema del miocardio e extrasistolie ventricolari. Si ricovera nuovamente ad agosto per febbre, cefalea e astenia con persistente positività per SARS-CoV-2.

  25. M.T. 80 anni diabetica e ipertesa, vaccinata con Astrazeneca si ricovera ad agosto per dispnea. Tac polmonare evidenzia embolia sub massiva bilaterale con alterazioni interstiziali.

  26. M.H. 72 anni, vaccinata si ricovera a settembre per astenia. Presenta polmonite interstiziale Covid-19 parimenti al marito affetto da polmonite Covid-19.

  27. P.M. 76 anni, vaccinata con Astrazeneca il 5 luglio, si ricovera ad agosto per diarrea, astenia e inappetenza. Polmonite da Covid-19.

  28. R.C. 47 anni, vaccinato con Moderna il 28 giugno, salta il richiamo per sostituzione valvola mitralica effettuata il 4 agosto. Si ricovera l’11 agosto per versamento pleurico bilaterale in paziente Covid-19.

  29. R.M. 56 anni, vaccinato il 2 giugno con Astrazeneca, il 17 luglio positivo al SARS-CoV-2 contagiato dalla figlia, si ricovera il 24 luglio per febbre, anosmia e inappetenza. TC torace per polmonite interstiziale Covid-19. O2terapia, duplici antibiotici ed eparina.

  30. S.A. 82 anni, vaccinata a marzo con Pfizer si ricovera il 5 settembre per astenia e iporessia con malessere. Tamponi positivi. Polmonite da Covid-19.

  31. S.F.F. 28 anni, NON VACCINATA, si ricovera per polmonite Covid-19 senza febbre. saturazione 97%. In terapia ma non in flebo.

  32. T.C. 64 anni, vaccinato a maggio con Pfizer si ricovera il 9 agosto per febbre, anosmia e disgeusia. Contagiato dal figlio. Tamponi positivi il 4 e l’8 agosto. Polmonite interstiziale Covid-19 con insufficienza respiratoria. O2terapia flusso 50%.

  33. Z.A. 88 anni diabetico, vaccinato con Pfizer a marzo, il 9 luglio viene trovato svenuto in cucina. Si ricovera avendo avuto ad aprile la polmonite Covid con insufficienza respiratoria. ECG urgente a letto.

  34. Z.G. 33 anni, vaccinata Pfizer il 15-17 giugno si ricovera il 13 luglio per petecchie diffuse agli arti inferiori in piastrinopenia.

  35. R.N. 75 anni, vaccinato Pfizer si ricovera a fine luglio per stato soporoso, sudorazione e vomito. Deceduto.

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