Covid, Li.Si.Po. contro i provvedimenti del Governo: “il super green pass non protegge dalla diffusione del virus”

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Covid, Li.Si.Po.: “la linea del Governo nella gestione sanitaria di questa pandemia oltre ad essersi dimostrata inefficace per il contenimento dei contagi, ha colpito duramente alcune categorie di lavoratori”

“La linea del Governo nella gestione sanitaria di questa pandemia”, a giudizio del LI.SI.PO. “Libero Sindacato di Polizia”, oltre ad essersi “dimostrata inefficace per il contenimento dei contagi, ha colpito duramente alcune categorie di lavoratori disponendo il seguente requisito essenziale per lavorare: avere completato il ciclo vaccinale contro l’infezione da Sars Cov 2. I sindacati intercategoriali FISI -VVF hanno organizzato un presidio a Napoli (sede rai) dove alcuni vigili del fuoco manifesteranno contro l’obbligo vaccinale attraverso lo sciopero della fame”. Il Vice Segretario Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Caterina Fabbrizzi, esprime “totale solidarietà ai colleghi del FISI VVF condividendo peraltro le ragioni per le quali è stato istituito questo presidio. I vaccini attualmente in uso – ha continuato Fabbrizzi – sembra che proteggano solo dalla forma grave della malattia del Covid 19 mentre per la diffusione del virus, ormai è chiaro a tutti che il loro utilizzo non si è dimostrato particolarmente efficace in quanto sia vaccinati che non vaccinati possono infettarsi ed infettare. Con queste premesse, il LI.SI.PO. si esprime a sfavore di questo provvedimento Governativo che obbliga alcuni lavoratori a sottoporsi ad un trattamento sperimentale sanzionandoli, con la sospensione dal lavoro, in caso di inadempienza. Questo super Green Pass a giudizio del LI.SI.PO., non ci sta proteggendo – conclude Fabbrizzi – né dalla diffusione del virus e nemmeno dal disagio che si sta manifestando in modo preoccupante in quelle persone che non vogliono aderire alla campagna vaccinale”.

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