Covid, ministro giustizia tedesco: “nessuno deve essere vaccinato contro la propria volontà”

StrettoWeb

L’esponente del partito liberaldemocratico è intervenuto nel dibattito sull’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19, che il governo federale intende introdurre in Germania tra febbraio e marzo del 2022

Nessuno in Germania deve ricevere il vaccino anti Covid-19 “contro la propria volontà, mediante coercizione fisica”. E’ quanto affermato dal ministro della Giustizia tedesco, Marco Buschmann, nel corso di un’intervista rilasciata al gruppo editoriale Funke. Secondo l’esponente del Partito liberaldemocratico (Fdp), “sarebbe invece ipotizzabile considerare reato amministrativo una violazione dell’obbligo di fornire la prova della vaccinazione”, contro il Coronavirus. Come sanzione, potrebbero essere prese in considerazione delle multe, tenendo conto della “situazione finanziaria” dei destinatari.

In questo modo, il ministro della Giustizia è intervenuto nel dibattito sull’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19, che il governo federale intende introdurre in Germania tra febbraio e marzo del 2022. Al riguardo, Buschmann non ha chiarito se al Bundestag voterà o meno a favore del relativo provvedimento. L’esponente della Fdp ha osservato che assumerà una decisione “soltanto quanto tutte le domande saranno state presentate”. Come riferisce il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, il parlamento federale dovrebbe votare sul vaccino obbligatorio Bundestag secondo coscienza, senza disciplina di gruppo parlamentare. Intanto, il cancelliere Olaf Scholz si è espresso a favore, così come il ministro delle Finanze e presidente della Fdp, Christian Lindner. Circa 30 deputati liberaldemocratici su 92 sono, invece contrari.

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