Svolta Covid anche negli Usa, ridotta la quarantena per i positivi asintomatici: “non possiamo avere troppa gente ferma”

StrettoWeb

Gli Usa seguono in parte il modello Sudafrica per quanto riguarda la quarantena dei contatti stretti e dei positivi asintomatici: la variante Omicron è meno grave, ma la sua alta contagiosità rischia di mandare in collasso i sistemi ospedalieri e lavorativi in generale. Da qui una decisione che ben presto dovrà essere assunta anche dai paesi occidentali con un alto tasso di vaccinazione

Il Sudafrica, epicentro della variante Omicron, ci ha pensato per primo, ma a breve sarà una decisione inevitabile per tantissimi paesi soprattutto occidentali e con un alto tasso di vaccinazione. In Italia se ne parla da ieri e il Cts prenderà una decisione in questi giorni, ma intanto negli Usa sono passati ai fatti. I centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno infatti indicato di ridurre l’isolamento per il Covid visto il perdurare della nuova variante, più contagiosa ma meno grave. I tempi saranno accorciati per i positivi asintomatici (da 10 a 5 giorni), mentre per i contatti stretti dei positivi che hanno ricevuto la terza dose la quarantena sarà proprio eliminata. La decisione nasce, sottolineano i Cdc, per l’evidenza del fatto che i soggetti contagiati siano più infettivi nei due giorni precedenti e nei tre successivi allo sviluppo dei sintomi.

La variante Omicron, dicevamo, è meno grave, ma la sua alta contagiosità rischia di mandare in collasso i sistemi ospedalieri e lavorativi in generale se si mantiene l’attuale sistema di tracciamento e quarantena. “La ragione è che con questo grande volume di nuovi casi che stiamo avendo e che ci aspettiamo che continuerà con Omicron, dobbiamo stare attenti a non avere troppa gente ferma, le parole dell’immunologo Anthony Fauci. “Vogliamo che la gente possa tornare al lavoro, specialmente ai lavori essenziali”. Dopo 5 giorni di isolamento i positivi asintomatici “possono tornare al lavoro facendo quello che è importante per continuare a far funzionare la società”.

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