Messina, Lino Cucè ai microfoni di StrettoWeb: “la Regione Calabria con l’elezione del Presidente Occhiuto ha la grande possibilità di ritagliarsi un ruolo importante nel Sud”
E’ vice coordinatore Provinciale di Forza Italia e Presidente della 3ª Municipalità del Comune di Messina, Lino Cucè ai nostri microfoni ci illustra la propria posizione sulla tensione tra istituzioni, sul Ponte sullo Stretto, sui fondi del PNNR, sul voto alle ex province e sul presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Si nota a Messina un clima di tensione tra istituzioni, Lei cosa pensa?
“Negli ultimi mesi purtroppo il clima tra Consiglieri Comunali ed Amministrazione si è molto arroventato. Non entrando nei meriti della questione ritengo che questa situazione faccia male alla città e non dia serenità nella gestione della res pubblica, spero che si possano rasserenare gli animi al fine di ottenere il meglio per Messina. Alla luce delle difficolta derivanti dalla pandemia sopratutto per i Commercianti”.
Come vede la città da un punto di vista socio-economico, si è ripresa dai mesi bui della pandemia?
“Già prima della pandemia la situazione economica della città era stagnante e l’economia non riusciva a venire fuori dalle criticità dovute alla mancanza di posti di lavoro. Numerose erano le attività commerciali vicine alla chiusura a causa anche di scelte dei precedenti governi Nazionali che hanno penalizzato le partite iva con la richiesta di tasse più alte d’Europa e crisi di liquidità che non hanno permesso investimenti nelle aziende. Si spera che con il Recovery Found si possa veramente dare una scossa alla economia del Sud che rispetto al resto del paese ferma a 10 anni fa”.
Musumeci si dice convinto dell’utilità del Ponte sullo Stretto, Lei cosa pensa?
“Desidero evidenziare come il Ponte sullo Stretto ha rappresentato il cavallo di battaglia di Forza Italia e che, con il Governo Berlusconi erano stati appaltati i lavori, ma con il governo Monti si è deciso di sospendere tutto e far pagare all’Italia centinaia di milioni di euro di penale. Oggi la realizzazione del Ponte rappresenterebbe la vera svolta all’economia del Sud in termini di posti di lavoro ,turismo e transizione ecologica non dimentichiamo quanto risparmio energetico porti l’attraversamento rispetto all’attuale sistema. Nel sistema trasporti verrebbe incentivato il trasporto ferroviario che porterebbe notevoli risparmi in termini economici e ambientali. Desidero pertanto ringraziare il grande lavoro svolto dall’On. Siracusano da che fin dall’inizio del suo mandato elettorale ha nuovamente ripreso il tema del ponte sullo stretto che è diventato attuale e che grazie alla Sua azione ha permesso di rimettere il ponte nell’agenda del governo nazionale”.
Come spendere i fondi del Pnrr?
“I fondi del PNRR rappresentano il piano Marschall per la Sicilia ed è un’occasione che non possiamo assolutamente perdere. Gli interventi che possono essere fatti riguardano sicuramente la messa in sicurezza del territorio che sappiamo dalle nostre parti sia molto fragile mentre altri interventi dovranno riguardare la transizione ecologica, il rifacimento della rete idrica, e la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico. Dobbiamo puntare sulla digitalizzazione del territorio soprattutto in quelle zone dove ancora le linee internet hanno problemi, ma quello su cui deve puntare forte è il turismo dove necessitano grandi interventi atti a valorizzare il territorio al fine di attirare turisti 365 giorni l’inno e non solo nel periodo estivo”.
L’ex Province tornano al voto dopo dieci anni, Lei cosa ne pensa?
“L’abolizione delle Province è stato un errore clamoroso fatto dal governo Crocetta in quanto nel resto d’Italia continuano ad esistere. Mi chiedo una provincia come quella messinese che ha 108 comuni come può essere gestita da un ente come quello delle Citta Metropolitana? Spero che la politica possa con un apposita legge dare di nuovo vita alle Province con l’elezione da parte dei cittadini dei propri rappresentanti e restituire il timone della gestione alla politica”.
In Calabria il neo presidente Occhiuto insiste sulle limitazioni ai non vaccinati, Lei cosa pensa?
“La Regione Calabria con l’elezione del Presidente Occhiuto ha la grande possibilità di ritagliarsi un ruolo importante nel Sud. Occhiuto conosce bene la macchina amministrativa e permetterà alla sua Regione di avere un rapporto privilegiato con il governo al fine di risolvere i tanti problemi uno fra tutti la Sanità. Spero che possa anche fare in modo da trovare soluzioni per ridurre i disagi per i pendolari migliorando la continuità territoriale con aumenti dei collegamenti tra le due sponde soprattutto nei fine settimana e nelle ore serali. Si potrebbe inoltre chiedere a ferrovie dello stato un biglietto ridotto di attraversamento per le auto dei residenti di Messina e Reggio al fine di permettere una continuità con la citta Reggina che purtroppo non è mai esistita a causa degli altissimi costi di attraversamento che ci sono. Ne approfitto per augurare al Presidente Occhiuto un buon lavoro e sono fiducioso che riuscirà a raggiungere gli obbiettivi che si è prefissato rivolgendo anche un occhio oltre lo stretto”.
