Vincenzo Iiriti torna alla Reggina: il nuovo Direttore Generale amaranto si “ri”presenta alla stampa il giorno dopo la pesantissima debacle interna contro l’Alessandria
Aprile 2019-Dicembre 2021, quasi tre anni (in cui è successo tanto). Vincenzo Iiriti torna alla Reggina. Un reggino, protagonista della trattativa che ha portato Gallo a Reggio Calabria, di nuovo in riva allo Stretto. L’aveva lasciata nel pieno dell’entusiasmo, nei primissimi mesi di nuova gestione, la ritrova adesso, nel periodo peggiore, con una squadra sfiduciata, un allenatore esonerato e cinque stop consecutivi, quello di ieri il peggiore.
“Mi faccio il bentornato da solo, finalmente sono di nuovo a casa – esordisce il Dg che si ripresenta direttamente dalla sala stampa del Sant’Agata – Non potevo rinunciare a questa proposta fatta dal presidente. Sono qui per dare una mano, per quello che è di mia competenza, al club. Il motivo delle mie dimissioni? Me ne sono andato via per motivi miei personali ma inutile parlare del passato, si guarda al presente e al futuro. Cosa è cambiato da allora? Sostanzialmente nulla, c’è sempre stato un rapporto di stima reciproca con il presidente. Gallo mi ha chiesto niente in particolare, quella di Dg era una posizione vacante e sono stato posto nella condizione di poter lavorare, dando una mano a livello aziendale. Ho accettato e sono ben contento. In passato ho lavorato col presidente dando una mano a livello gestionale. Oggi sarebbe stata la giornata dei chiarimenti e del passaggio di consegne, ma da ieri sera stiamo lavorando tutti quanti per dare una soluzione tecnica e sportiva alla squadra. La prima cosa è dare una riorganizzazione aziendale, sistemare la parte amministrativa”.
E sulle voci societarie precisa: “Leggo in giro che ci sono dei problemi, che non sono veri. Anche che io, che ho portato Gallo a Reggio, ora sono tornato per chiudere il cerchio. Non c’è nulla, non è vero. Mi sono fatto sane risate. Sarò anche incompetente e incapace a livello sportivo, ma mi ritengo di non essere un co***one. Io vivo a Roma, ho la mia situazione lì, non sarei così co***one a venire qui per chiudere un passaggio di proprietà folle o inesistente. La situazione è abbastanza tranquilla, sono venuto qui esclusivamente per lavorare”.
