Primi interessamenti di mercato per la Reggina, con la linea chiara di sfoltire e ringiovanire una rosa esperta e un po’ “vecchiotta”
Il mercato è cominciato. Si aprono le danze, come ogni gennaio. Questa volta in maniera insolita, forse. La Reggina è infatti attenta su più fronti: oltre a quello delle trattative, anche quello legato al Covid. E chissà che non siano argomenti collegati, come affermato ieri da Taibi ai canali ufficiali: ha fatto intendere che, giocando il 15, se la situazione non dovesse cambiare di molto potrebbe anticipare qualcosa per regalare a Toscano qualche elemento in più vista la rosa ristretta alla ripresa di due giorni fa.
Ma in attesa che il Covid sparisca (i positivi del gruppo squadra stanno tutti bene e si aspettano le prime negativizzazioni, magari di quelli contagiati il 24 dicembre) si può cominciare a parlare seriamente di mercato. Lo ha fatto il direttore sportivo, che ieri ha rimarcato quella che è ormai una linea chiara, una direzione univoca e certa su cui il club amaranto vuole andare: sfoltire e ringiovanire. “Niente più operazioni alla Galabinov”, ha detto. Ci sta. Quella a disposizione di mister Toscano è una delle rose più esperte della categoria, ma ha bisogno di un po’ di gamba, passo e freschezza. Per non dimenticare l’ottimizzazione dei costi. Sarà quindi una sessione di giovani e, probabilmente, di prestiti.
E cominciano anche a uscire fuori i primi nomi. Solo interesse e nulla più, per ora, però, secondo quanto filtra dal club. I profili sono quelli di Daniele Iacoponi, Salvatore Pezzella e Federico Giraudo. Il primo, esterno offensivo classe 2002, ha giocato 5 partite quest’anno al Parma tra campionato e Coppa Italia. Andrebbe a rinfoltire il pacchetto di ali che potrebbe veder uscire Laribi. Il secondo è un mediano del 2000 scuola Roma quest’anno al Siena, in cui ha totalizzato 18 presenze e 2 reti. Darebbe manforte al reparto centrale, composto da pochi elementi, soprattutto se si vuole considerare Ricardo Faty in uscita (valutazioni in tal senso verranno effettuate con mister Toscano). Il terzo è un esterno basso sinistro, alternativa vera e propria a Liotti, ormai in uscita (Cosenza in vantaggio su tutte, ma si aspetta il nuovo arrivo per darlo via). Giraudo è un classe ’98 in forza alla Vis Pesaro, con cui è sceso in campo 19 volte, siglando 3 reti. Come già scritto sopra, per tutti – al momento – non si è andati oltre l’interesse. Non si è ancora vicini all’ufficialità, ma il ds sta lavorando su vari dettagli per provare a inserire un po’ di gioventù a una squadra esperta ma un po’ “vecchiotta”, in attesa anche di piazzare qualche esubero ormai fuori dai piani.
