Allerta Meteo della Protezione Civile per l’11 gennaio: venti forti al Centro/Sud, nevicate fino in collina in Calabria e Sicilia. I dettagli
Nuova allerta della protezione civile per domani, martedì 11 gennaio 2022, a causa del maltempo al Centro/Sud. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 11 gennaio, allerta gialla su Abruzzo e settori di Calabria e Sicilia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello diffuso ieri. L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, lunedì 10 gennaio, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri sulle aree centro-settentrionali di Calabria e Sicilia, con apporti al suolo generalmente moderati, fino a localmente abbondanti a quote superiori ai 1000 metri, specialmente sul versante ionico della Sila; quota neve in graduale rialzo al di sopra dei 1100-1300 metri nel corso della giornata di domani. Ancora, dal mattino di domani, martedì 11 gennaio, si prevede il persistere di venti da forti a burrasca a prevalente componente settentrionale su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, con raffiche fino a burrasca forte, specie lungo i settori costieri ed appenninici. Si segnalano, infine, forti mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 11 gennaio, allerta gialla su Abruzzo e settori di Calabria e Sicilia.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per l’11 gennaio 2022
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul versante ionico centro-settentrionale della Calabria e sul settore tirrenico della Sicilia centrale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, sui restanti settori settentrionali della Sicilia, sul settore tirrenico meridionale della Calabria e su Marche, Abruzzo, Molise centro-orientale e, limitatamente alle prime ore della giornata, sul settore tirrenico del Lazio meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate:
– al di sopra dei 300-500 m su Marche, Abruzzo e Molise, in calo fino ai 100-200 m nelle ore serali, con apporti al suolo da deboli a moderati;
– al di sopra dei 600-800 m nell’entroterra del Lazio meridionale, sull’Appennino campano, sul settore settentrionale di quello lucano e sulle zone subappenniniche della Puglia settentrionale, con apporti al suolo deboli;
– ai di sopra degli 800-1000 m sul versante ionico della Sila e sui rilievi della Sicilia settentrionale, in rialzo al di sopra dei 1100-1300 m nel corso della giornata, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime generalmente basse al Nord.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Appennino settentrionale, alto versante adriatico e regioni centro-meridionali, con rinforzi di burrasca forte su Puglia meridionale, settori ionici della Calabria centro-settentrionale, coste orientali della Sardegna, Golfo di Trieste e lungo tutti i crinali appenninici e sui rilievi delle isole maggiori, fino a tempesta sui crinali dell’Appennino tosco-romagnolo e umbro-marchigiano.
Mari: agitati il Mare ed il Canale di Sardegna, il Tirreno centrale al largo e a ridosso della Sardegna, il Tirreno meridionale settore ovest, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio; molto mossi i restanti bacini, fino a localmente agitato l’Adriatico.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 12 gennaio 2022
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su settori meridionali e orientali della Sardegna e sulla Sicilia centro-occidentale, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sul versante orientale della Sardegna centro-meridionale;
– da isolate a sparse, fra la nottata e il primo mattino, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo centro-settentrionale, Umbria orientale e Lazio centrale e nord-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 100-300 m su Umbria orientale, Marche e Abruzzo centro-settentrionali, con sconfinamenti fino al livello del mare sui litorali marchigiani e Abruzzesi, dei 400-600 m sul Lazio centrale e nord-orientale e sulla Sardegna meridionale e orientale, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino a localmente abbondanti sul versante orientale della Sardegna centro-meridionale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime da basse a localmente molto basse al Nord, basse nelle zone pianeggianti interne del Centro.
Venti: forti nord-orientali sull’Appennino settentrionale, sulle coste del Friuli Venezia Giulia e sulle regioni centro-meridionali della penisola, con rinforzi da burrasca a burrasca forte sui crinali dell’Appennino centro-settentrionale, fino a tempesta su quello toscano, emiliano-romagnolo e umbro-marchigiano.
Mari: agitati i settori ovest del Tirreno centro-meridionale e lo Ionio, molto mossi i restanti mari, fino a localmente agitato l’Adriatico settentrionale.