La conferenza stampa del tecnico amaranto Domenico Toscano alla vigilia di Reggina-Brescia
Si torna in campo, finalmente! Dopo pause previste e altre forzate, dopo i bollettini Covid, i positivi, le richieste di rinvio, l’incertezza, e uno “spicchio” di mercato, la Reggina si concentra di nuovo sul calcio giocato. Parzialmente, considerando che alcuni negativizzati sono rientrati da poco e altri sono in condizione precaria, ma il calendario e il regolamento non ammettono scelte alternative. Al Granillo domani arriva il Brescia di Inzaghi, una delle big con l’organico quasi al completo. Della situazione indisponibili, dell’approccio al match e di tanto altro ha parlato in conferenza stampa il tecnico amaranto Mimmo Toscano.
“E’ una situazione particolare, siamo stati colpiti dal Covid e tornati in campo solo tre giorni fa. Dobbiamo dare continuità al pareggio di Como, sicuro ci vorrà tanta testa e cuore perché allenare una squadra con 9 calciatori, non è semplice riaverli tutti a disposizione dopo tre settimane di divano. I ragazzi vogliono comunque fare una buona prestazione”, ha esordito il tecnico. “Dal punto di vista sanitario stiamo bene, dobbiamo capire invece lo stato fisico – prosegue – . Servirà la testa giusta, giocando di gruppo per sopperire alle difficoltà. Da reggino mi auguro che il club possa rifare questo campionato, poi ciò che succederà in futuro non sappiamo. I problemi dell’ultimo mese non possiamo dimenticarli, l’allenatore non ha la bacchetta magica, ma può aiutare i calciatori ad uscire dal momento complicato”.
Sul Brescia, Toscano ammette: “l’avversario sta cercando di rinforzare l’organico, dipenderà tutto da noi e da come approcceremo alla gara. Sono convito che con una buona prestazione arriverà il risultato. L’individualità del Brescia certamente preoccupano, ha qualità tecniche importanti e giocatori che possono determinare il risultato, dovremo limitarli. Questo è un campionato bastardo, il livello è alto, dovremo dare continuità al risultato positivo di Como”. Niente informazioni sul modulo con il quale la Reggina scenderà in campo: “non ci ho mai creduto al sistema di gioco, sono i principi che determinano la prestazione. Il modulo è dinamico, noi affrontiamo una squadra allestita per vincere il campionato. Guardiamo l’ultimo mese della squadra, non abbiamo risolto ancora i problemi, dobbiamo uscire al più presto da una situazione complicata”. Infine, una battuta sul nuovo acquisto Giraudo e sugli altri componenti: “ci dobbiamo riunire con staff tecnico e sanitario, non abbiamo diramato neppure i convocati, capiremo chi è che potrà dare una mano. Non ci sarà nessuna indisponibilità”.