Marocco, lotta contro il tempo per salvare il piccolo Ryan caduto in un pozzo di 60 metri. Il piccolo è accovacciato sul fondo tra il fango

Rayan marocco
StrettoWeb

Marocco, il piccolo sta bene ed è solo un pò ferito alla testa

Lotta contro il tempo per cercare di salvare un bimbo di 5 anni caduto martedi’ in un pozzo profondo 60 metri a Ighran, nel Nord del Marocco, un caso che ricorda la tragedia del piccolo Alfredo Rampi nel 1981. Fa freddo a 60 metri di profondita’ e manca ossigeno. Sono piu’ di 40 ore che Ryan e’ laggiu’. Sono proseguiti per tutta la notte a Chefchauen, in Marocco, i tentativi di recuperare Ryan. Corsa contro il tempo quindi per salvare il bambino che, nella caduta e’ rimasto leggermente ferito alla testa, tiene con il fiato sospeso tutto il Marocco. Durante la notte, in una diretta senza interruzioni, diffusa su tutte le piattaforme online del Paese, almeno 5 mezzi della Protezione civile hanno scavato a qualche metro di distanza dal pozzo. Il piccolo è accovacciato sul fondo tra il fango.

L’idea e’ quella di arrivare a una profondita’ sufficiente per poter creare un passaggio trasversale verso il punto dove si trova Ryan. Sulla catena del Rif, a Tamrut, il terreno e’ roccioso e difficile da perforare. Nella scorse ore e’ intervenuta anche la squadra di speleologi che ha tentato di calarsi nel pozzo ma senza successo, perche’ il cunicolo e’ molto stretto. Non si era mai vista in Marocco una diretta non stop per seguire un evento di cronaca. Le immagini rimbalzano sul web, con un disegno del bambino accovacciato in fondo al pozzo.  Le immagini di una telecamera fatta scendere in profondita’ mostrano Rayan ancora vivo e in grado di muoversi, a oltre 40 ore dalla caduta. Un volontario ha provato ieri sera a scendere nel pozzo con una fune ma e’ rimasto bloccato e ha dovuto rinunciare, dal momento che la cavita’ e’ molto stretta.

Mancano ormai pochi metri, una decina per l’esattezza, e l’escavatore avra’ raggiunto Ryan. A 48 ore dal volo che lo ha fatto precipitare, vicino casa, mentre stava giocando, il bimbo, 5 anni, e’ ancora vivo. Un’ambulanza e’ sul posto e un elicottero della gendarmeria reale e’ fermo a 5 chilometri dal luogo dell’incidente.

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