Reggina, ci sono ancora i maghi al Granillo: Menez e Di Chiara tirano fuori due perle e il Pordenone finisce KO

Reggina-Pordenone gol ed esultanza Di Chiara
StrettoWeb

Reggina-Pordenone, tutti gli aggiornamenti in tempo reale dal Granillo: formazioni ufficiali, cronaca testuale live e, a fine gara, tabellino, pagelle e dichiarazioni dei protagonisti

La settimana perfetta, purtroppo solo sotto l’aspetto sportivo. La Reggina chiude sette giorni da urlo e si regala il terzo successo di fila, nel terzo scontro diretto. Il Pordenone finisce KO: 2-0. Ci sono ancora i maghi, al Granillo: Montalto sabato scorso, Menez e Di Chiara oggi, che tolgono le castagne dal fuoco a una squadra in sofferenza per metà ripresa.

La partita. Stellone sceglie la difesa a 3, confermando quanto visto a Ferrara con Di Chiara terzo, con meno compiti di spingere, e Giraudo ad offendere. Per il resto, a parte Amione al posto di Cionek, l’undici è uguale a quello del derby. Il primo tempo è soporifero. La Reggina è ordinata, attenta, anche se rischia di più del Pordenone in qualche occasione, soprattutto al quarto d’ora, quando Candellone fallisce un clamoroso rigore in movimento. L’unica chance vera di marca amaranto è di Folorunsho, ma la bandierina dell’assistente si alza e segnala un fuorigioco dubbio. La seconda parte del primo tempo è quella in cui non accade praticamente nulla, salvo due gialli per gli ospiti. La ripresa è dai due volti, ma dolce. Per i primi 25 minuti la Reggina soffre, poi Menez e Di Chiara, invidiosi di Montalto sabato scorso, tirano fuori dal cilindro due magie. Et viola! Prima Houdini si riprende il Granillo con la freddezza dei tempi d’oro e batte a rete a porta vuota dopo aver salvato Perisan, poi Di Chiara fa il Del Piero e scavalca la barriera in una punizione magistrale, a coronamento di un momento di grande sofferenza con Montalto terzino e sfinito. Ma finisce così. 2-0 e la Curva ancora a saltare.

Reggina-Pordenone 2-0, le pagelle di StrettoWeb: Montalto da centravanti a ultras, Di Chiara o Del Piero?

Serie B: la classifica aggiornata

  1. Pisa 45
  2. Cremonese 44
  3. Lecce 43
  4. Brescia 43
  5. Monza 41
  6. Ascoli 39
  7. Benevento 37
  8. Frosinone 37
  9. Perugia 37
  10. Cittadella 35
  11. Reggina 32
  12. Como 31
  13. Ternana 31
  14. Parma 28
  15. Spal 24
  16. Alessandria 23
  17. Cosenza 19
  18. Crotone 14
  19. Vicenza 14
  20. Pordenone 12

Reggina-Pordenone 2-0, il tabellino

Marcatori: 66′ Ménez, 86′ Di Chiara

Reggina (3-5-2): Turati; Loiacono, Amione, Di Chiara; Kupisz (67′ Galabinov), Hetemaj (61′ Cortinovis), Folorunsho, Crisetig, Giraudo (61′ Adjapong); Ménez (67′ Bellomo), Montalto (82′ Bianchi). A disposizione: Micai, Aglietti, Denis, Aya, Franco, Tumminello. Allenatore: Stellone.

Pordenone (4-4-2): Perisan; El Kaouakibi (46′ Butic), Dalle Mura, Barison, Perri (83′ Anastasio); Zammarini, Lovisa, Gavazzi (65′ Mensah), Torrasi (83′ Di Serio); Cambiaghi, Candellone (46′ Vokic). A disposizione: Bindi, Sabbione, Deli, Onisa, Pasa, Bassoli, Iacoponi. Allenatore: Marchetto

Arbitro: Lorenzo Maggioni. Assistenti: Salvatore Affatato di VCO e Claudio Gualtieri di Asti. IV ufficiale: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia. VAR: Antonio Giua di Olbia. AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.

Note – Spettatori: 3.685, di cui 14 ospiti. Ammoniti: El Kaouakibi (P), Candellone (P), Folorunsho (R), Lovisa (P). Calci d’angolo: 3-4. Recupero: 2′ pt, 4′ st.

Reggina-Pordenone, la cronaca testuale live

90’+4 – Finisce così: altra vittoria amaranto, 2-0!

90′ – Sono 4 i minuti di recupero, ma ora la Reggina attende solo la fine.

85′ – LA REGGINA LA CHIUDE, SUPER DI CHIARAAAA! Punizione magistrale dai 30 metri circa. Pallone perfetto a scavalcare la barriera e il Granillo salta e balla!

84′ – Giallo per Lovisa, che ferma Bellomo lanciato a rete.

81′ – Montalto è sfinito, coi crampi. Ha giocato da terzino gli ultimi dieci minuti e, dopo aver salvato su corner ed aver caricato la Curva, esce per far spazio a Bianchi. Gli amaranto tornano a giocare con l’unico centravanti e con Bianchi a dar manforte a una mediana in difficoltà. Ultimi 10 minuti di sofferenza.

77′ – La Reggina ora soffre. Baricentro abbassato e qualche rischio.

69′ – Altro doppio cambio per la Reggina: esce proprio Menez, con tanto di standing ovation, e al suo posto entra Bellomo. Galabinov sostituisce poi Kupisz.

67′ – ECCOLO IL VANTAGGIOOO! JEREMY MENEEEEEZ! Houdini torna al gol: servito sul filo del fuorigioco da Montalto, ha la freddezza di aspettare, saltare il portiere e mettere in rete. E’ 1-0 al Granillo!

65′ – La Curva intona il coro già cantato a Ferrara per Gallo: “Presidente, lotta da leone!”.

60′ – Doppio cambio anche per la Reggina: escono Hetemaj e Giraudo, entrano Cortinovis e Adjapong.

59′ – Primo ammonito anche per la Reggina: è Folorunsho, che si becca il giallo per fermare una ripartenza avversaria. Era diffidato, salta Frosinone.

58′ – Occasione casuale per la Reggina: Di Chiara mette in mezzo e la finta di corpo di Montalto disorienta Perri, che per poco non mette dentro la propria porta, salva Perisan in corner.

54′ – Il Pordenone continua a guadagnare metri a fronte di una Reggina passiva. Amione perde un duello e favorisce l’avanzata di un avversario, su cui Turati si immola.

52′ – Il Pordenone sembra aver schiacciato la Reggina, che non riesce a uscire.

46′ – Comincia la ripresa, doppio cambio per il Pordenone: entrano Bukic e Votic, escono El Kaouakibi e Candellone, i due ammoniti.

SECONDO TEMPO

DATO SPETTATORI – La Reggina ha appena comunicato il numero ufficiale di persone presenti al Granillo per la sfida: sono 3.685, tra abbonamenti e biglietti, di cui 14 ospiti.

45’+2 – Si chiude un soporifero primo tempo tra Reggina e Pordenone: poche le occasioni da una parte e dall’altra, l’unica degna di nota è di Candellone al quarto d’ora. Atteggiamento attento e ordinato della squadra di Stellone, ma nessuna chance prodotta.

45’+1 – Ci prova Perri di testa su corner, palla fuori.

45′ – Sono due i minuti di recupero.

40′ – La Reggina gigioneggia troppo nel calcio piazzato e spreca, tra i mugugni del pubblico per la vicinanza di un avversario al calcio piazzato, che limita il tiro di Montalto.

38′ – Secondo ammonito del match, sempre per il Pordenone: Candellone colpisce Crisetig al limite dell’area, anche se l’arbitro estrae il cartellino solo dopo aver visto sanguinare il centrocampista amaranto. Niente di preoccupante, comunque, il vicecapitano viene medicato a bordo campo.

33′ – Primo ammonito del match: è El Kaouakibi, che salta in maniera scoordinata di testa commettendo fallo ai danni di Giraudo. Fase bloccata della gara.

24′ – Cambiaghi si libera bene dal limite e conclude alto, maglie troppo larghe della difesa amaranto.

20′ – Montalto ci prova di testa su cross di Giraudo, pallone deviato e corner, ma nulla di fatto. Come a Ferrara, la Reggina spinge bene sull’out di sinistra con la catena Di Chiara-Giraudo.

16′ – Cosa ha fallito il Pordenone! Eccola la prima occasione vera e propria della sfida: errore di Amione nel duello di testa con l’avversario, ma Candellone spara alto un piattone da pochi metri. La Reggina ha rischiato.

13′ – Clamorosa occasione per la Reggina, ma è fuorigioco. Contropiede che passa e si conclude da Folorunsho, che da due passi spara fuori di testa. Però è offside. Non si può definire prima chance del match.

9′ – Azione ben costruita dagli amaranto, che rispondono: Menez di tacco per Folorunsho, che mette in mezzo, ma blocca Perisan.

8′ – Prima conclusione del match verso il fondo, è del Pordenone: Torrasi ci prova da 25 metri, tiro alto.

5′ – Non manca qualche errore in fase di palleggio, ma l’atteggiamento della Reggina in questo avvio sembra buono, sulla falsariga delle ultime gare.

1′ – Partiti! Comincia Reggina-Pordenone!

PRIMO TEMPO

Reggina-Pordenone, prepartita

16.30 – Mezz’ora all’inizio della sfida. Pochi intimi, almeno per il momento, al Granillo. Stadio ancora vuoto, anche se non è da attendersi il pubblico delle grandi occasioni, nonostante le due vittorie di fila, un bel pomeriggio primaverile e la settimana delicata per i ben noti fatti.

Reggina-Pordenone: le formazioni ufficiali

Ecco le formazioni ufficiali di Reggina-Pordenone: Stellone sceglie la difesa a tre “mascherata”, con Di Chiara terzo, “limitato” nella spinta e supportato da Giraudo, C’è Amione al centro, al posto di Cionek, e il centrocampo a 5 con Folorunsho e Hetemaj ai lati di Crisetig. Kupisz prende il posto di Adjapong mentre Menez e Montalto tornano davanti come contro il Crotone.

Reggina (3-5-2): Turati; Loiacono, Amione, Di Chiara; Kupisz, Hetemaj, Folorunsho, Crisetig, Giraudo; Ménez, Montalto. A disposizione: Micai, Aglietti, Bellomo, Bianchi, Galabinov, Denis, Adjapong, Aya, Cortinovis, Franco, Tumminello. Allenatore: Stellone.

Pordenone (4-4-2): Perisan; El Kaouakibi, Dalle Mura, Barison, Perri; Zammarini, Lovisa, Gavazzi, Torrasi; Cambiaghi, Candellone. A disposizione: Bindi, Sabbione, Mensah, Deli, Onisa, Anastasio, Pasa, Bassoli, Butic, Vokic, Di Serio, Iacoponi. Allenatore: Marchetto

Arbitro: Lorenzo Maggioni. Assistenti: Salvatore Affatato di VCO e Claudio Gualtieri di Asti. IV ufficiale: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia. VAR: Antonio Giua di Olbia. AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.

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