Torino, irrompono alle Poste con megafono: “signori ribellatevi, esibire il Green Pass per ritirare la pensione è follia”

StrettoWeb

“Il Green Pass è uno strumento discriminatorio. In tutta Europa lo stanno togliendo”, ha urlato il cittadino al megafono

Sono entrati all’ufficio centrale delle Poste di Torino, in via Alfieri, ed hanno iniziato a manifestare in occasione del primo giorno dell’entrata in vigore delle nuove norme legate al Green Pass. Da oggi, infatti, per poter accedere alla posta è necessario esibire il Certificato Verde tipo base (tampone) all’ingresso. È stato organizzato un volantinaggio “a sostegno delle categorie soprattutto dei pensionati penalizzati dalla richiesta di tessere verde per accedere ai servizi postali”. All’interno con un megafono i cittadini in protesta hanno sottolineato che “il Green Pass è uno strumento discriminatorio. In tutta Europa lo stanno togliendo. Non è uno strumento sanitario ma serve solo a comprimere le libertà. Signori, ribellatevi. Esibire la tessera per ritirare la pensione dopo quarant’anni di contributi versati è follia”.

Un’altra esponente del movimento No Green Pass di Torino ha lanciato un appello sui social raccontando quello che le è successo: “oggi non mi hanno fatto entrare in banca perché senza Green Pass rafforzato. Ho fatto chiamare il direttore e chiuso il conto. Togliamo i soldi dalle banche e li colpiremo al cuore”,  è il messaggio abbastanza surreale diffuso dal cittadino.

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