Le parole in conferenza stampa del premier ucraino dopo un incontro tenutosi con i presidenti di Polonia e Lituania
“E’ arrivato il momento di reagire con forza” alle ultime mosse del governo russo, compreso il riconoscimento delle due regioni separatiste del Donbass. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso di una conferenza stampa a Kiev con gli omologhi della Polonia e della Lituania. “Stiamo discutendo di possibili decisioni che potrebbero essere assunte per reagire alla Russia”, ha detto. Il riconoscimento delle due repubbliche separatiste dell’Ucraina orientale da parte del presidente russo Vladimir Putin sono una “decisione unilaterale di uscire dagli accordi di Minsk. La presenza militare della Federazione Russa nel territorio occupato del Donbass si è nascosta dietro l’uniforme separatista e ora vediamo che si tratta di una deviazione unilaterale dagli accordi di Minsk. Questo è un indebolimento dei tentativi ucraini e internazionali di regolare la situazione nel Donbass ucraino”, ha aggiunto il premier Zelensky.
Inoltre, sull’intervento dell’Unione Europea, il presidente ucraino ha accolto “con favore le misure adottate contro la Russia dalla comunità internazionale e ce ne aspettiamo delle altre. Le azioni contro Kiev vanno infatti contro la sicurezza dell’Europa. Il destino europeo si decide sul campo in Ucraina. Ci aspettiamo adesso una risposta dura, severa e immediata da parte della comunità internazionale nei confronti della Russia”. Infine, Zelensky ha confermato le “ambizioni dell’Ucraina di aderire all’Ue e alla Nato”. Un messaggio forte nei confronti della Russia, visto che ieri il suo omologo Vladimir Putin, ha chiesto a Kiev di rinunciare ad aderire alla Nato.
