La coreografia degli ultras amaranto prima di Reggina-Cosenza è da brividi: “Urbs Rhegina Nobilis Insignis Fidelissima Provinciæ Prima Mater Et Caput”, ecco foto e significato
Reggina-Cosenza non è mai una partita come le altre, la coreografia della Curva Sud lo dimostra. Il clima allo stadio Granillo è davvero infuocato per il derby, l’accoglienza nei confronti dei Lupi fa venire i brividi: gli ultras amaranto hanno infatti realizzato una grande scenografia che ritrae una nave in balia delle onde dello Stretto e i Bronzi di Riace. In basso uno striscione con la scritta “Urbs Rhegina Nobilis Insignis Fidelissima Provinciæ Prima Mater Et Caput” (Città di Reggio, la più Fedele tra le Nobili Insigni Metropoli, Prima Madre e Capitale della Regione, ndr), che riprende il Decreto di Riconoscimento dello Stemma e del Gonfalone del Comune di Reggio Calabria, del 22 dicembre 1934. Lo Stemma era così descritto: “D’azzurro al san Giorgio in atto di ferire con la lancia il drago, sinistrato da una donzella genuflessa in manto e corona reale, sormontata da raggi di luce uscenti dal capo, il tutto d’oro, con la scritta intorno allo scudo: Urbs Rhegina Nobilis Insignis Fidelissima Provinciæ Prima Mater Et Caput. Capo del Littorio. Lo scudo sarà cimato da corona reale aragonese”.
Una coreografia bellissima che raramente si vede ai giorni d’oggi nelle tribune degli stadi in Italia, figuriamoci per un match di Serie B. Il calore del pubblico reggino continua ad avere pochi eguali in giro per lo Stivale e oltre alla realizzazione perfetta, un applauso va fatto anche per il significato delle immagine replicata: la scenografia richiama alla storia della città dello Stretto e aggiunge un significato ancora più importante al match che si sta giocando questo pomeriggio.
