Covid, Meloni: “Fdi aveva ragione, la ventilazione meccanica nelle scuole riduce il contagio”

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I risultati della ricerca sono stati certificati da uno studio condotto dalla Fondazione David Hume in collaborazione con la Regione Marche i cui risultati sono stati presentati ieri dal professor Luca Ricolfi

“La ventilazione meccanica controllata nelle scuole abbatte il rischio contagio da Covid fino all’82,5%”, è quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Con la massima portata di ricambio dell’aria (impianti più potenti che garantiscono sei o più ricambi-ora) gli impianti di ventilazione meccanica controllata installati in un ambiente chiuso abbattono più dell’80% il rischio di infezione da Covid-19. Fratelli d’Italia, maggiore partito di opposizione al Governo Draghi, lo aveva proposto nel gennaio 2021, ma l’idea non fu presa in considerazione. A distanza di oltre un anno, come dimostrano i dati raccolti dalla prova fatta nelle Marche, Meloni esalta la sua proposta.

. È il dato che emerge dallo studio condotto sul campo dalla Fondazione Hume presieduta da Luca Ricolfi in collaborazione con la Regione Marche. I risultati che emergono da questa analisi sono evidenti e danno ragione a Fratelli d’Italia e al governatore Francesco Acquaroli: i primi a credere e ad investire in questa tecnologia per combattere la pandemia e a chiedere un intervento mirato e strutturale prima al governo Conte e poi al governo Draghi. Speriamo che di fronte a questi numeri l’Esecutivo capisca che per fronteggiare il Covid sono queste le misure da utilizzare, non il green pass o altri provvedimenti che limitano la libertà”. Questo viene appunto certificato da uno studio condotto dalla Fondazione David Hume in collaborazione con la Regione Marche i cui risultati sono stati presentati ieri dal professor Luca Ricolfi, presidente della Fondazione Hume e docente di Analisi dei dati all’Università di Torino e dal professor Giorgio Buonanno, docente di Fisica tecnica ambientale all’Università di Cassino e alla Queensland University, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno presto parte tra gli altri il governatore Francesco Acquaroli e gli assessori regionali Francesco Baldelli, Giorgia Latini e Filippo Saltamartini.

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