Guerra in Ucraina: la Turchia non intende imporre sanzioni alla Russia

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Il portavoce del presidente turco Ibrahim Kalin ha spiegato che Ankara “non intende adottare misure che danneggerebbero” la Turchia

La Turchia non prevede di imporre sanzioni alla Russia perché intende mantenere un canale di dialogo. Lo ha spiegato alla CNN Turk il portavoce presidenziale turco Ibrahim Kalin“Dobbiamo agire in base alle priorità del nostro Paese. Un modo per intrattenere colloqui con la Russia deve restare. Chi parlerà con la Russia se tutti i ponti saranno bruciati? Non abbiamo in programma di imporre sanzioni per mantenere questo canale aperto”, ha sottolineato. Kalin ha aggiunto che Ankara “non intende adottare misure che danneggerebbero” la Turchia. “Manteniamo stretti rapporti (con la Russia, ndr) in settori come il turismo, le forniture di gas naturale e l’agricoltura”, ha spiegato.

Inoltre, secondo il portavoce di Erdogan, “la Convenzione di Montreux ha svolto un ruolo chiave nel mantenere la pace e la stabilità sul Mar Nero”“La interpretiamo come un modo che ci permette di evitare l’aumento delle tensioni. Siamo anche in consultazione con le parti su questo tema e ne abbiamo informato tutti. Finora non abbiamo ricevuto richieste (per il passaggio di navi da guerra attraverso lo stretto del Bosforo e dei Dardanelli, ndr)”, ha osservato Kalin.

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