Guerra Ucraina, 70 “samurai” al fianco dell’esercito ucraino: crescono le adesioni per la “legione internazionale”

StrettoWeb

Crescono le adesioni alla “legione internazionale” invocata da Zelensky per combattere contro la Russia: al fianco dell’Ucraina 70 volontari giapponesi e 400 i cittadini svedesi

L’Ucraina non può fronteggiare l’esercito della Russia basandosi unicamente sulle proprie forze militari, per questo il presidente Zelensky ha lanciato un appello per formare una “legione internazionale” da opporre all’invasione russa. Tradotto: qualsiasi straniero voglia unirsi alla causa, dalla parte degli ucraini, è ben accetto. Una richiesta di aiuto che non è caduta nel vuoto. Il Centro per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni dell’Ucraina, attraverso il proprio account Facebook, parla di “Samurai insieme agli ucraini“, citando una notizia riportata dal giornale “Mainichi Shumbun”. Dal Giappone si sarebbero candidati ben 70 volontari, inclusi 50 ex membri delle Forze di autodifesa e 2 veterani della Legione straniera francese.

A poche ore dalla comunicazione ufficiale delle modalità di arruolamento, sono arrivate già 400 adesioni da parte dei cittadini svedesi che hanno espresso la propria disponibilità ad entrare nella ‘legione internazionale’ di volontari anti-russi. Lo segnala oggi il quotidiano Stoccolma ‘Svenska Dagbladet’, che riportano le dichiarazioni di un coordinatore locale del gruppo che anticipa il loro inserimento in un gruppo di volontari che parlano inglese e che sarà destinato alla difesa delle città ucraine.

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