Katia Crocè, carattere rock e anima black: in tournèe per valorizzare Reggio Calabria attraverso la musica | INTERVISTA

Katia Crocè
StrettoWeb

La cantante Katia Crocè si racconta ai microfoni di StrettoWeb. Tre generi diversi, una sola passione: valorizzare attraverso la musica Reggio Calabria e il suo territorio

Dare voce alla propria città. StrettoWeb lo fa da sempre attraverso articoli, servizi fotografici e reportage video in cui si racconta la quotidianità di Reggio Calabria. C’è chi invece ha scelto di usare direttamente la propria voce per valorizzare il territorio nel quale è nata e cresciuta. Nella mattinata odierna è venuta a trovarci Katia Crocè, nome di punta della scena musicale reggina, ospite nella nostra redazione per una piacevole chiacchierata.

Katia è difficile da inserire in una categoria precisa, è una cantante poliedrica che si presenta in tre vesti musicali differenti: ha un’anima soul/black, adatta per cerimonie e serate eleganti, ma anche un carattere rock che le permette di scatenarsi sul palco e far ballare tutti davanti a una bella birra in pub e locali. “Cerco di andare in contro alle richieste che ho e che abbiamo con il mio gruppo. – spiega l’artista reggina Mi esibisco da solista per delle cerimonie, ambiente nel quale è più adatto il pianobar classico. Collaboro con diversi gruppi, fra i quali gli Arcatav Rock Band con i quali sfoderiamo un repertorio un po’ più ‘aggressivo’, rock. Come si dice in gergo, qui ‘sono nel mio’, tiro fuori la mia grinta e la mia personalità. Di recentissima formazione invece un duo acustico: la mia voce mi porta verso un genere soul e black, quindi ho pensato di valorizzare questa dote con un chitarrista“.

Con un repertorio che spazia dalle canzoni italiane più amate, fino alla grande musica internazionale, Katia Crocè è stata contattata anche per una tournèe internazionale. Ma per quella ci sarà tempo, la sua priorità, anche in ordine temporale, è l’estate reggina, per la quale vanno sistemati gli ultimi dettagli per una serie di date da non perdere. “Ho ricevuto proposte internazionali, mi hanno chiesto di partire per una tournèe in Australia. – racconta KatiaDevo decidere se accettare o meno, ritengo che prima vada valorizzata ‘casa mia’, il territorio reggino. Credo che un’artista debba promuovere il proprio territorio ed esibirsi sul proprio territorio. Più si promuove, più si ha la possibilità, una volta usciti fuori dalla Calabria, di sentire dire: ‘l’artista che si esibisce adesso viene da Reggio Calabria’. Per me sarebbe un vanto poi portare Reggio Calabria all’estero“.

A proposito di Reggio Calabria: chi meglio di un’artista come Katia può fare il punto della situazione sulla scena musicale reggina? Tanti artisti, vari generi e anche un’incremento della collaborazione degli imprenditori e dei locali, caratteristica importantissima per risollevare sia il settore musicale, sia quello della ristorazione, dopo le difficoltà della pandemia. “Negli ultimi due anni ho visto un’inversione di tendenza. – afferma Katia con soddisfazione – Molti locali, quasi tutti, hanno compreso che la musica all’interno di un locale è un’incentivo. Mi fa molto piacere, anche io stessa ho ricevuto molte proposte in più rispetto al passato. Qualche locale, che prima non era attrezzato, ha fatto in modo di creare degli spazi per ospitare un’esibizione musicale. Il territorio è pieno di artisti validi, ci sono diversi generi musicali. Incoraggio questo mood degli imprenditori reggini: la musica è sempre bella, riempie la vita, la salva, la rende migliore. Questo può andare solo a vantaggio di locali e imprenditori. Quindi… FATE TUTTI MUSICA!“.

Katia Crocè, una tournèe fra rock e black music in Calabria e il messaggio: “fate musica! La musica salva la vita” | VIDEO

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