Morte Giuseppe Cuzzola, ANMIL Reggio Calabria: “troppi incidenti sul lavoro frutto di mancata informazione e formazione”

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ANMIL Reggio Calabria commenta il triste incidente che è costato la vita a Giuseppe Cuzzola: troppe morti sul lavoro frutto di mancata informazione e formazione

La notizia dell’ennesimo tragico incidente sul lavoro, che questa volta ha colpito un lavoratore sul nostro territorio, ci lascia sgomenti e pieni di rabbia. Non possiamo accettare che episodi come questo continuino a verificarsi, con le stesse drammatiche modalità”. Così il Presidente ANMIL di Reggio Calabria e Presidente della Fondazione ANMIL Sosteniamoli subito, Francesco Costantino, sull’incidente che è costato la vita ad un operaio nello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria. “La sicurezza dei lavoratori e il rispetto delle norme di prevenzione devono diventare il primo obiettivo di ogni politica aziendale, affinché questa piaga vergognosa possa essere cancellata. Alla famiglia della vittima vanno tutta la nostra vicinanza e il nostro sostegno” prosegue Costantino.

Non possiamo che condividere le parole della Vicepresidente della Giunta regionale calabrese, Giusy Princi, sull’importanza di potenziare la formazione e l’informazione, a partire dalle scuole – dichiara il Presidente della Fondazione ANMILperché l’altissimo numero di incidenti trova origine proprio dalla scarsa informazione e dalla inefficacia dei percorsi formativi offerti ai lavoratori, troppo spesso fatti di carta e incapaci di incidere concretamente sui comportamenti individuali. Se la nostra Regione ha un vuoto in questo senso, l’ANMIL è pronta a collaborare per colmarlo mettendo a disposizione la sua esperienza nella divulgazione e nella diffusione della cultura della sicurezza”.

Da oltre vent’anni – prosegue Costantinol’ANMIL si reca nei luoghi di lavoro e nelle scuole, mettendo a disposizione la testimonianza diretta dei propri volontari, che con il racconto delle proprie esperienze riescono a toccare profondamente le coscienze e a rendere i percorsi formativi più coinvolgenti ed efficaci”. Da questa esperienza è nata la Scuola della Testimonianza ANMIL, attraverso la quale si punta a formare specifiche figure di Testimonial/Formatori per la Sicurezza. Un progetto già sposato dalla Regione Marche, che per prima ha sottoscritto un accordo con ANMIL per inserire il Testimonial nel sistema formativo regionale. “Siamo pronti a fare la nostra parte per contribuire ad accrescere la sicurezza sul lavoro nel nostro territorio – conclude Costantino – disponibili a lavorare insieme alla Regione ad ogni iniziativa che si ritenga utile”.

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