Il Presidente Usa Joe Biden non si pente di aver dato del “macellaio” a Putin e non si scuserà
Qualche giorno fa Joe Biden ha definito Putin “macellaio” nell’intervento a Varsavia. “Quest’uomo non può rimanere al potere”, le parole del presidente Usa, che ha suscitato reazioni anche dal mondo italiano e non solo. La Casa Bianca ha anche provato a mettere una pezza alla vicenda, con lo stesso premier statunitense che ha chiarito come quelle parole non facessero riferimento ad alcun cambio di regime a Mosca. Biden, però, non si pente dell’intervento in Polonia di sabato: “Non mi scuso. Non mi interessa cosa pensa Putin“, ha detto.
“Visto il suo recente comportamento, la gente dovrebbe capire che lui continuerà a fare ciò che pensa sia necessario, punto. Non è condizionato da nessuno, nessuno dai suoi consiglieri. Segue solo il suo ritmo e l’idea che possa fare qualcosa di terribile perché io l’ho definito per quello che è – dice Biden – non credo sia razionale. Stavo esprimendo l’indignazione morale che ho provato nei confronti del modo in cui Putin si sta comportando e delle azioni di quest’uomo”, ha aggiunto. “Se lo incontrerò? Dipende di che cosa vuole parlare”. Biden ha poi ribadito che “la Nato non è mai stata così forte come lo è oggi” e ha aggiunto di non essere “per niente” preoccupato che i suoi commenti possano aggravare il conflitto o indebolire la Nato.
