Guerra Ucraina, la Russia minaccia l’Italia: “altre sanzioni porteranno a conseguenze irreversibili”

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La Russia lancia un chiaro messaggio all’Italia: se verranno applicate altre sanzioni “illegittime”, come quelle delle ultime settimane, ci saranno “conseguenze irreversibili”

La Russia ha deciso di mettere in guardia l’Italia da assumere un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni economiche. Alla decisione sarebbe stata accompagnata la minaccia di “conseguenze irreversibili” nel caso tale messaggio dovesse cadere nel vuoto. È quanto affermato da Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, citato dall’agenzia di notizie “Ria Novosti”. Secondo quanto dichiarato da Paramonov, Mosca starebbe lavorando a una risposta alle sanzioni “illegittime” emesse da Stati Uniti e Unione Europea nelle ultime settimane, successive all’inizio della guerra in Ucraina. Citando la dichiarazione del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire sui piani dell’UE per lanciare una “guerra economica e finanziaria totale” contro la Russia, Paramonov ha dichiarato: “non vorremmo che la logica delle dichiarazioni del ministro trovasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili. Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee, tornino comunque in sè e ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera“.

Farnesina respinge minacce da Mosca

Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale respinge con fermezza le dichiarazioni minacciose del Direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo Alexei Paramonov, secondo cui eventuali nuove sanzioni nei confronti della Federazione Russa comporterebbero conseguenze irreversibili per l’Italia, e invita il ministero degli Esteri della Federazione Russa ad agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, che la Farnesina condanna fortemente“. Come fa sapere la Farnesina,l’Italia insieme ai partner europei ed internazionali continuerà a esercitare ogni pressione affinchè la Russia torni nel quadro della legalità internazionale“.

Mosca, Guerini chiese aiuto per Covid e ora è tra i ‘falchi’

Uno dei principali ‘falchi’ e ispiratori della campagna antirussa nel governo italiano“. Con queste parole, Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, in un’intervista all’agenzia Ria Novosti, apostrofa il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Paramonov parla del sostegno della Russia all’Italia all’inizio della pandemia Covid: “in accordo con l’intesa raggiunta a livello di Presidente della Russia e Presidente del Consiglio dei Ministri d’Italia nel marzo-aprile 2020, all’Italia è stata fornita un’assistenza significativa attraverso il Ministero della Difesa, il Ministero dell’Industria e Commercio e Ministero della Salute della Russia. A proposito, una richiesta di assistenza alla parte russa fu inviata allora anche dal ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerini, che oggi è uno dei principali ‘falchi’ e ispiratori della campagna antirussa nel governo italiano“.

Occhiuto: “solidarietà a Guerini, l’Italia non si farà intimidire”

“Assurde le minacce neanche tanto velate da parte di Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del Ministero degli Esteri russo, contro il ministro Guerini. Solidarietà incondizionata. L’Italia è un Paese forte e non si farà certo intimidire da affermazioni fuori luogo”. Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

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