Serbia, ultras Stella Rossa contro Usa e Nato: coreografia con le date delle guerre occidentali

StrettoWeb

La coreografia degli ultras terminava con una frase tratta dalla canzone di John Lennon, ‘Give Peace a Chance’, che recita: “Tutto quello che stiamo dicendo è dare una possibilità alla pace”

Non è la prima volta che il popolo serbo dimostra la vicinanza a Vladimir Putin. Durante l’intervallo della sfida di Europa League fra Stella Rossa e Glasgow Rangers, la curva dei padroni di casa ha esposto una coreografia elencando con una serie di striscioni tutte le guerre, le aggressioni e i colpi di stato generate dall’intervento militare delle potenze occidentali, e in particolare gli Stati Uniti, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in poi. Un elenco che inizia dalla guerra di Corea nel 1950 e termina con la Siria, passando ovviamente per le due guerre nel cuore dell’Europa come quelle in Bosnia Erzegovina del 1995 e in Yugoslavia nel 1999, in cui furono proprio le truppe Nato a bombardare la Serbia.

Conflitti troppo spesso dimenticati, secondo i serbi, offuscati in questo momento dalla narrazione a senso unico sulla guerra in Ucraina. La coreografia degli ultras terminava con una frase tratta dalla canzone di John Lennon, ‘Give Peace a Chance’, che recita: “Tutto quello che stiamo dicendo è dare una possibilità alla pace”. Un messaggio di pace che, però, vuole abche essere anche provocatorio nei confronti di chi, condannando l’aggressione russa in Ucraina, dimentica che altre guerre sono state portate anche avanti dai popoli occidentali.

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