Sicilia, continua l’emorragia demografica: persi 100 mila abitanti negli ultimi tre anni. Catania scende sotto i 300 mila residenti | DATI ISTAT

StrettoWeb

I dati demografici della Sicilia al 31 dicembre 2021: la città metropolitana di Palermo perde oltre 9.000 abitanti, Ragusa è l’unica provincia a registrare un incremento demografico

Tra il 31 dicembre 2020 e lo stesso giorno del 2021 il calo demografico in Italia è stato pari a -253.091 abitanti, e non fa eccezione la Sicilia che ha avuto una riduzione di -32.237 abitanti (seconda in Italia dopo la Campania con -33.579), pari al 12,7% nazionale. Un calo che si inserisce in un trend già iniziato negli anni precedenti: tra il 2018 e il 2021 la Sicilia ha perso 107.080 abitanti con una variazione percentuale di -2,2% (-0,7% nell’ultimo anno).

Per capire meglio questi numeri dobbiamo analizzare il saldo naturale, la differenza tra il numero dei nati in Sicilia o all’estero da persone residenti in Sicilia ed il numero dei morti, in Sicilia o all’estero, ma residenti in Sicilia, e il saldo migratorio, la differenza tra il numero degli iscritti ed il numero dei cancellati dai registri anagrafici siciliani dei residenti.

Il saldo naturale in Sicilia nel 2021 è stato pari a -23.337 a fronte di 37.176 nascite e 60.513 decessi. Il grafico mostra mese per mese il saldo naturale in Sicilia nel 2021.

Il saldo migratorio in Sicilia nel 2021 è stato pari a -8.900 a fronte di 99.196 iscritti e 108.096 cancellati dai registri anagrafici dei residenti. Il grafico mostra mese per mese il saldo migratorio in Sicilia nel 2021.

La riduzione di 32.237 abitanti in Sicilia tra il 2020 e il 2021 deriva quindi per il 72,4% dal saldo naturale (-23.337) e per il 27,6% dal saldo migratorio (-8.900).

Le province della Sicilia

La riduzione della popolazione è avvenuta in tutte le province ad eccezione di quella di Ragusa (+172 pari a +0.05%). Si è avuto un maggiore calo degli abitanti nella città metropolitana di Palermo (-9.193) seguita da quella di Catania (-5.254). Da sottolineare, però, che in percentuale la variazione più marcata si è avuta in provincia di Caltanissetta con -1,24%.

Le principali città siciliane

Nelle principali città siciliane (le prime 20 per numero di popolazione residente) si è avuta una decrescita degli abitanti pari a -16.664 (da 2.172.375 del 31 dicembre 2020 a 2.155.711 del 31 dicembre 2021). In questi 20 comuni risiedono il 44,9% degli abitanti dell’intera regione. Tra questi solo 3 su 20 hanno segnato un incremento della popolazione e sono Vittoria (+281 pari a +0,45%), Ragusa (+111 pari a +0,15%), Modica (+4 pari a +0,01%). Tra i comuni che hanno segnato un maggiore calo demografico sono da segnalare Palermo (-7.057 pari a -1,11%), Messina (-2.235 pari a -1,01%), Catania (-2.032 pari a -0,68%). A livello percentuale le variazioni più nette sono state riscontrate a Trapani (-1,36%) e Caltanissetta (-1,34%).

Condividi