La testimonianza: “arriviamo da Borodjanca. Nella nostra città non è rimasto più nulla, è stata rasa al suolo dalle bombe”
Un momento di accoglienza, anche sanitaria, è quello vissuto oggi nel centro vaccinale del policlinico Paolo Giaccone di Palermo dove cinque donne ucraine, ospiti dei Frati francescani di Baida, hanno ricevuto il vaccino contro il Covid-19. Si tratta di quattro donne (di 57, 41, 37 e 34 anni) e di una ragazzina 12enne, mentre mercoledì sarà la volta di due bambini, rispettivamente di 8 e 11 anni, a cui verrà somministrata la dose pediatrica.
Sono tre famiglie provenienti da Borodjanca, città rasa al suolo dalle bombe una settimanafa . Le cinque ucraine sono arrivate a Palermo il 9 marzo, dopo aver trascorso quattro giorni in Polonia. “Nella nostra città non c’è più nulla – spiega Vittoria – e in questo momento abbiamo bisogno comunque di andare avanti, di lavorare e consentire ai nostri figli di andare a scuola. Sappiamo che per farlo è necessario essere vaccinati, così abbiamo colto questa opportunità. Grazie ai frati che ci stanno ospitando abbiamo avuto anche questa possibilità”. Dopo le vaccinazioni, medici e infermieri del centro vaccinale hanno voluto manifestare la propria vicinanza con un piccolo momento conviviale, offrendo un dolce e donando ai bimbi piccoli doni.
