Ucraina, le intercettazioni dei soldati russi: “abbiamo paura, molti si sparano alle gambe per tornare a casa”

StrettoWeb

“Ci sono cadaveri ovunque, ci sparano contro da 14 giorni”, i media di opposizione ai russi pubblicano le intercettazioni dei soldati che stanno combattendo in Ucraina

“Ufficiali russi si sono sparati alle gambe per andarsene a casa. Ci sono cadaveri ovunque”. È questa una delle conversazioni intercettate dai soldati ucraini e che dimostrerebbe il morale basso fra le truppe russe chiamate a combattere in Ucraina. Secondo quanto riportato da NEXTA, il maggiore giornale d’opposizione bielorusso, molti di loro si sparano alle gambe, utilizzando munizioni ucraine, pur di non dover combattere, e i casi di questo tipo potrebbero essere fino a 14.000. “Ci hanno sparato contro per 14 giorni. Abbiamo paura. Stiamo rubando il cibo, facendo irruzione nelle case. Stiamo uccidendo i civili”, “siamo alla ricerca di munizioni ucraine per potersi sparare alle gambe e andare in ospedale”, sono altre conversazioni intercettate.

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