Bonaccini attacca Orsini per “i bambini in dittatura”: “lo paghiamo perché vada in tv”. Ma lui replica: “vergognati”

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Botta e risposta tra il Professore Orsini e il Governatore dell’Emilia Romagna Bonaccini sulla frase del primo riguardante i bambini in guerra

Preferisco che i bambini vivano in una dittatura piuttosto che muoiano sotto le bombe in una democrazia. Per quanto sia innamorato della civiltà liberale e abbia sempre promosso i valori del liberalismo, per me la vita umana, la vita dei bambini, è più importante della democrazia e della libertà, anche perché un bambino anche in una dittatura può essere felice, perché un bambino può vivere dell’amore della famiglia”. Sono le parole che il professore Orsini aveva espresso qualche giorno fa a Cartabianca, su Rai 3. La frase sui bambini ha suscitato diverse polemiche tra giornalisti e istituzioni. Tra queste anche quelle del Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che sui social ha scritto: “I bambini avrebbero il diritto alla felicità a prescindere. In ogni caso se Orsini ritiene si trasferisca pure. Ps. E questo qui dovremmo pure pagarlo per andare ogni sera in tv?”.

A sua volta, Orsini ha controreplicato a Bonaccini, con un ulteriore intervento sui social, accusandolo di aver stravolto il senso delle sue parole: “Ciò che è stato fatto alle mie affermazioni sui bambini musulmani uccisi dalle bombe occidentali – ha detto – è semplicemente vergognoso. Il mio pensiero è stato letteralmente stravolto e falsificato. Mi domando come un uomo che siede ai vertici delle istituzioni, il presidente della Regione Emilia-Romagna, possa comportarsi in un modo così inqualificabile. Ai miei studenti ho sempre insegnato il rispetto per lo Stato e per le istituzioni, ma ormai, in Italia, certe istituzioni non hanno più rispetto nemmeno di se stesse. Stefano Bonaccini, vergognati“.

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