Covid, Costa: “dal 1° maggio addio Green Pass, ma le mascherine al chiuso le terrei”

StrettoWeb

Il sottosegretario alla Salute chiede di utilizzare ancora misure di prevenzione in particolari situazioni, come sui mezzi di trasporto

“Sulle mascherine credo che gli italiani abbiano maturato una consapevolezza, un’autotutela e una responsabilità molto diversa rispetto a due anni fa. Faccio l’esempio delle mascherine all’aperto: nonostante abbiamo tolto l’obbligo ormai da due mesi, continuiamo a vedere cittadini che la indossano”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite ai microfoni di ‘Radio anch’io’, rubrica di Rai Radio1. “Per quanto riguarda i luoghi al chiuso – ha aggiunto l’esponente del governo – possiamo trasformare l’obbligo in una raccomandazione. Poi ci possono essere particolari situazioni e faccio l’esempio del trasporto: pensiamo alle metropolitane, agli autobus e ai treni, dove forse conviene mantenere l’obbligo di indossare la mascherina ancora oper un po’ di tempo, visto il numero dei contagi che è comunque alto. È una decisione che prenderemo entro l’ultima settimana di aprile”.

“Sicuramente dal primo maggio le regole cambieranno – ha concluso Costa – sicuramente ci sarà un ulteriore allentamento per quanto riguarda l’utilizzo del Green Pass, che sostanzialmente non verrà più richiesto. L’unica riflessione che rimane da fare è sulle mascherine al chiuso: toglierle completamente o mantenerle in alcune circostanze come quelle che ho citato”.

Condividi