Draghi attacca Putin: “guerra disonore per i russi, significa vergogna, isolamento e povertà”

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Mario Draghi rivolge parole dure nei confronti di Vladimir Putin: il leader italiano chiede lo stop della guerra, un disonore per i russi

Nella giornata di oggi abbiamo espulso 30 diplomatici russi, una decisione presa in accordo con altri partner europei e atlantici. Al Presidente Putin dico ancora una volta di porre fine alle ostilità, interrompere le stragi di civili, di dare questo cessate il fuoco“. È quanto dichiarato dal premier Mario Draghi durante la firma del Patto per Torino. Il presidente del Consiglio dei Ministri italiano, fin dalle fasi iniziali della guerra in Ucraina, è stato uno dei leader NATO più critici nei confronti della Russia e del presidente Putin. Draghi si è poi rivolto direttamente ai cittadini russi sottolineando che “per il grande popolo russo la guerra non ha senso, vuole dire solo vergogna, isolamento, povertà“.

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