Fallimento Catania, la tifoseria del Palermo oltre la rivalità. Striscione contro la Lega: “per voi il calcio non è della gente”

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Gran bel gesto della tifoseria del Palermo: uno striscione di solidarietà al Catania, che da qualche giorno non esiste più, nonostante la forte rivalità

La rivalità calcistica è una cosa, l’appartenenza a uno stesso territorio un’altra. Il Catania Calcio non esiste più da qualche giorno. Il Tribunale ha revocato l’esercizio provvisorio (che sarebbe scaduto il prossimo 19 aprile), escludendo i rossoblu dal campionato a quattro giornate dal termine e sancendo di fatto il fallimento. Da Palermo, però, una bella pagina di sport, per quanto possa consolare. La piazza rosanero, storica rivale etnea, ha voluto infatti dimostrare solidarietà alla città catanese. Il gesto non passato inosservato è tutto nello striscione che la Curva ha affisso in città: “Lega incompetente, per voi il calcio non è della gente!”, è quanto si legge. I motivi? Spiegati in un post Facebook di Curva Nord 12 Palermo, che riproponiamo di seguito integralmente.

“L’ennesima farsa all’italiana… probabilmente solo chi ha vissuto certi momenti può veramente capire. Già da inizio campionato era chiara la fine che avrebbe fatto il Catania, chi doveva garantire non lo ha fatto, i soliti slogan come “il calcio è della gente” sono l’emblema di una gran presa per il culo perché chi subisce tutto ciò è proprio il tifoso che non può godere o soffrire per un risultato ottenuto sul campo ma deve subire decisioni di tribunali e organi di competenza “incompetenti”. Un’altra pagina triste per un’altra piazza del sud che subisce più di altri la mancanza di imprenditori che investono sul calcio, proprio dove passione e calore stanno alla base di quel calcio romantico che a quanto pare piace ormai solo agli ULTRAS, quel calcio a cui vorremmo rimanere legati ma che sempre di più diventa un’utopia. Sarebbe stato un gran bel derby, come all’andata è successo a noi, non avrebbero permesso la presenza dei nostri rivali nel settore ma sarebbe stata comunque la nostra partita, quella più importante e che speriamo già adesso di rivivere al più presto”.

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