Messina, il prof. Caroniti a StrettoWeb non le manda a dire alle coalizioni che si fronteggiano alle elezioni: “il programma è uguale per tutti, con questa situazione non si può immaginare una svolta”
Prosegue con polemiche e botta e risposta tra Sicilia Vera, Centro/Destra e Centro/Sinistra la campagna elettorale per le elezioni comunali a Messina (si vota il 12 giugno con eventuale ballottaggio il 26 giugno) che vede contrapposti ben cinque candidati a sindaco (Basile, De Domenico, Croce, Todaro, Sturniolo). Dopo le dimissioni del primo cittadino Cateno De Luca, che tenta la scalata alla Regione Siciliana, dello scorso febbraio i partiti ed i movimenti cittadini, si sono messi in moto per allestire le varie liste per Palazzo Zanca e le 6 circoscrizioni.
Ai microfoni di StrettoWeb, il Prof. Dario Caroniti, vicepresidente del Movimento Nuova Costituente, non le manda a dire: “si sfidano sostanzialmente schieramenti analoghi, basti pensare che chi oggi si candida a sindaco era assessore della coalizione opposta. Gli schieramenti in campo hanno un unico progetto: creare assistenza e mantenere l’arretratezza del territorio. Con queste premesse non si può immaginare una svolta chiara e seria per la città dello Stretto”, conclude. In basso l’INTERVISTA completa.