La nota di Avvocati Liberi dopo che sono stati depositati gli interventi in Corte Costituzionale sull’obbligo vaccinale per le professioni sanitarie
“Depositati gli interventi in Corte Costituzionale e le opiniones di ALI in qualità di amicus curiae sulla questione di legittimità costituzionale dell’obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie di cui all’art. 4 del D.L. n. 44/2021″. E’ quanto si legge nella nota di Avvocati Liberi dopo che sono stati depositati gli interventi in Corte Costituzionale sull’obbligo vaccinale per le professioni sanitarie.
“Grande lavoro di squadra – prosegue la nota – degli avvocati componenti il Consiglio Direttivo di Avvocati Liberi, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti per la passione e l’abnegazione dedicate e per la pregiata opera intellettuale. Grazie al segretario generale, avv. Roberto Martina, che ha lavorato persino in treno, e al presidente avv. Angelo Di Lorenzo, per l’enorme impegno profuso; insieme abbiamo condiviso l’ansia, fino a pochi minuti prima del deposito, di questa importante sfida professionale. Un ringraziamento particolare va al co-difensore prof. Avv. Augusto Sinagra, uomo di grande spessore umano e professionale per la preziosa collaborazione e massima disponibilità nel voler condividere con Avvocati Liberi questa fondamentale causa”.
“Siamo consapevoli che la Corte è chiamata ad una una decisione storica, destinata a confermare o a destabilizzare il sistema attuale, con risvolti sociali, politici ed economici di enorme portata – si legge ancora – Da giuristi che credono nel valore supremo della Giustizia – il pensiero degli Avvocati – ci auguriamo che la Corte Costituzionale, in ossequio alla sua funzione di garante della Carta Fondamentale, adotti una decisione conforme al dettato costituzionale, ed a tutela dei diritti fondamentali e della DIGNITÀ UMANA, ma siamo anche realisti. Per noi, comunque vada, sarà una vittoria, perché le vittorie degli uomini sono soprattutto quelle con la loro coscienza, e noi sapremo di avere sostenuto con coraggio quei principi di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani che fanno parte del nostro bagaglio interiore. Su questo tema (obbligo vaccinale) abbiamo intenzione di realizzare altre iniziative di cui vi terremo aggiornati – si conclude la nota – come senz’altro anche sull’andamento del giudizio”.