Il dottor Michele Spinella, funzionario della Procura, ha ricostruito il quadro precedente e successivo all’arresto del Presidente Gallo, con un passaggio anche a quelle 10 sconfitte consecutive avvenute tra fine 2020 e inizio 2021
“Ho chiesto a qualche calciatore, con cui ho un interlocuzione franca, cosa fosse successo nel periodo delle 10 sconfitte consecutive. E’ successo che i procuratori, il capitano, parlo della prima fase Alfredo Aglietti”, si sono rivolti alla proprietà: ‘società, dobbiamo stabilire i premi partita‘. Risposta: ‘Non ci sono soldi‘. ‘Come non ci sono soldi?’ E la squadra si è ammutinata. Quando i giocatori ti dicono cose di questo genere, ti dicono la verità. Lì se ne sono fregati dell’allenatore e dello staff tecnico. La squadra ha capito che non poteva concertare la propria professionalità verso una proprietà che già lamentava la mancanza di fondi da investire. Non ti puoi spiegare così una serie di sconfitte. Lì si è rotto l’equilibrio”. Lo ha affermato il dottor Michele Spinella, funzionario della Procura intervenuto ieri sera ad Antenna Febea, dopo il match tra Brescia e Reggina. Spinella, esperto del settore, ha ricostruito il quadro precedente e successivo all’arresto del Presidente Gallo, con un passaggio anche a quelle 10 sconfitte consecutive. A detta sua, i motivi sono da ricercare nella mancata concessione dei premi partita richiesti dalla squadra.
Sulla vicenda Gallo, invece, “nei mesi scorsi la Gdf era andata a far visita alle sue sedi. Gallo non aveva le casse vuote, ma piene di soldi“, afferma il funzionario. “Ma quelle quote ora sono state sequestrate dal Gip. Non passi l’idea che lui soldi non ne aveva, ma erano illeciti. Gli auguro di dimostrare la sua innocenza, ma la mia esperienza trentennale nel campo…” E poi il funzionario ha spiegato quelli che, a detta sua, erano gli obiettivi del patron romano: “Gallo ha pensato: ‘vado a prendere un titolo sportivo, non del Siracusa o del Treviso, ma vado a Reggio Calabria, piazza importante per seguito e bacino d’utenza, e provo a portarla in Serie A‘. Per poi dire ‘Volete la Reggina? Datemi 40 milioni di euro’. E così avrebbe guadagnato 20-25 milioni di euro”.