Il Dottore Michele Spinella, funzionario della Procura, ha voluto fare delle precisazioni in merito alle dichiarazioni da noi riportate e rilasciate a Radio Febea, che un po’ di clamore hanno suscitato in merito al periodo negativo della Reggina tra fine 2021 e inizio 2022
Hanno suscitato un po’ di clamore le dichiarazioni che il Dottore Michele Spinella, funzionario della Procura, ha rilasciato a Radio Febea subito dopo Brescia-Reggina e che il nostro giornale ha riportato. Le affermazioni fanno riferimento al periodo negativo della squadra amaranto, tra 2021 e 2022, coinciso con le 8 sconfitte in 9 partite, secondo l’esperto dovute al “no” della società alla richiesta dei calciatori in merito ai premi stagionali, dal momento che la compagine di Aglietti veleggiava nelle prime posizioni.
Su questo, Spinella ha voluto fare delle precisazioni, in una nota inviata alla nostra redazione: “Ho fatto cenno alla trattativa instaurata tra la Dirigenza della Società Reggina 1914 srl ed i Procuratori di alcuni Calciatori – Tesserati della Società Amaranto circa i premi promozione in serie A e disputa Playoff di questa stagione sportiva, non ho fatto alcun riferimento ai premi partita”, ha chiarito. “Nel periodo iniziale del mese di Novembre 2021 mi risulta che tale trattativa non trovò esito positivo con successiva congiunta decisione tra le parti di rinvio della stessa al mese di Gennaio 2022. Nella mia dichiarazione ho precisato che la concertazione del valore delle prestazioni e degli obiettivi sportivi sono comuni a tutte le società di calcio, non solo alla Reggina 1914 srl”, ha aggiunto il funzionario. “Ben lontana da me l’idea di mettere in dubbio la professionalità e l’onestà comportamentale dei Calciatori della Reggina 1914. L’interruzione della trattativa ed il rinvio ad altro periodo, a mio parere, ha sicuramente contribuito a creare qualche problema relazionale e di futuro rapporto contrattuale tra i Tesserati, o meglio i loro Procuratori, e la Società Amaranto”, ha affermato ancora, confermando dunque quanto già espresso nel post Brescia-Reggina.
“Il richiamo all’Allenatore Alfredo Aglietti, a mio parere Eccellente Professionista, al suo Staff Tecnico, altrettanto Eccellente, va inteso come momento di assoluto distacco dal problema della trattativa prima richiamata. Ribadisco – continua – che la Squadra, intesa come Gruppo di Calciatori Professionisti unitamente alla Componente Tecnica ed alla Direzione Sportiva, hanno ampiamente meritato la permanenza nel corrente Campionato di Serie B, riconoscimento da tutti evidenziato e da me giammai disconosciuto anche nelle numerose trasmissioni televisive presso l’Emittente Siciliana Tris – TVS in cui si trattano i temi del campionato di Serie B. Qualora le mie dichiarazioni, come sopra evidenziate e meglio chiarite, abbiano offeso i Calciatori della Reggina 1914 srl, porgo le mie scuse agli stessi – ha concluso – Sarà mia cura ribadire in altre trasmissioni i concetti espressi e prima chiariti”.