Carlo Messina: “basta panico su spread, fondamentali Italia solidissimi”

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Le parole del ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina parlando dello spread

Posso confermare che l”Italia ha delle fondamenta solidissime. I fondamentali sono solidi e quindi non bisogna andare nel panico. Lo spread puo’ essere 100-150 punti base, non quello che vediamo oggi“. Lo afferma il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina allo Young Factor.  “La crescita e’ influenzata, purtroppo, dall’inflazione ma i fondamentali dei Paesi europei sono solidi. E in particolare, i fondamentali dell’Italia, posso confermarlo dalla nostra prospettiva, sono solidissimi in termini di risparmio delle famiglie e altrettanto dal lato corporate“, evidenzia Messina. “Abbiamo qualche elemento di sensibilita’, legato al debito pubblico e alla crescita” ma “il nostro Paese – ribadisce il ceo di Intesa Sanpaolo – si trova in ottima posizione per quanto riguarda i fondamentali“.

Ma perche’ parlare di stagflazione? Non c’e’. Se tutti pensiamo ma se succede che lo spread va a 500, se il governo Draghi cade ma perche’ dobbiamo pensare a tutte queste cose? Cerchiamo di avere sempre un approccio, non dico ottimista, ma realista“. Lo dice il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina allo Young Factor. “Sulla stagflazione c’e’ un’ipotesi teorica che possa accadere. Questo e’ un punto sul quale, da un lato le politiche monetarie possono arrivare fino ad un determinato livello, dall’altro, e’ responsabilita’ dei governi accelerare sulla crescita dove serve, con grande attenzione alle disuguaglianze“, aggiunge Messina.

Come Paese non abbiamo un problema di sostenibilita’ del debito pubblico, questo deve essere un messaggio chiaro. Qui bisogna fare dei piani che accelerino la crescita ma che” sul fronte del debito “riducano la dipendenza dalla Bce“. Lo dice allo Young Factor, il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina.

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