Elezioni Comunali Catanzaro, Wanda Ferro: “discesa in campo atto d’amore, nessuno può accusarmi di aver spaccato il cdx”

StrettoWeb

Le parole della candidata a Sindaco di Catanzaro Wanda Ferro dopo i primi risultati dello spoglio delle comunali della città calabrese

Anche Wanda Ferro, dopo Antonello Talerico, ha commentato i primi risultati dello spoglio. L’esponente di Fratelli d’Italia, candidata a Sindaco di Catanzaro, ha rivelato all’Adnkronos che trattasi di un “risultato che ripaga le aspettative che avevamo, con una sola lista, una lista di ragazzi al 99% tutti alla prima esperienza di persone legate a Fratelli d’Italia. Una corsa con il simbolo di partito ufficiale e non con un simbolo che riporti a Fratelli d’Italia perché è altra cosa. Ma soprattutto, rispetto a un candidato che ha dieci liste con il 90% degli uscenti dell’Amministrazione degli ultimi 5 anni e con altri due con cinque liste, di cui uno con Pd e 5Stelle e l’altro con personalità che in tanti hanno fatto politica a Catanzaro”.

“Obiettivamente – ha aggiunto – credo che la gente, il voto d’opinione, ci abbia ripagato di una discesa in campo non dico coraggiosa, ma che è stata un atto di amore e responsabilità verso una città che speriamo possa vedere il suo valore aggiunto”. Poi, commentando le polemiche sollevate per la sua corsa in solitaria, si difende:nessuno può accusarmi di aver spaccato il centrodestra, il tavolo non l’ho convocato io, ma è stato voluto dal sindaco Abramo insieme al responsabile della Lega, il presidente del consiglio Filippo Mancuso, e ci si è incartati tra una diatriba all’interno di Forza Italia che ha visto la scissione del segretario provinciale e noi rispettosamente siamo rimasti fuori dal motivo del contendere. Non abbiamo poi trovato la condivisione unanime di Forza Italia e Lega decidendo così di andare ognuno per la propria strada. Non ho nulla da recriminarmi, anzi, semmai sono stata la persona che è riuscita più volte a tentare anche di riaprire, fino a 10 giorni prima del deposito delle liste, il tavolo ufficiale del centrodestra. Avevano già preso tutti una posizione legittima ma che non abbiamo sposato”.

Condividi