Russia, Medvedev provoca ancora: “e se l’UE sparisse prima dell’ingresso dell’Ucraina?”

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Dmitro Medvedev lancia una forte provocazione: l’Unione Europea potrebbe sparire prima che l’Ucraina riesca a farne parte

E se anche l’Ue sparisse prima di quel momento? Mi viene da pensare a quale scandalo, a quali sacrifici sono stati fatti sull’altare dell’adesione all’Ue e a quale inganno delle aspettative degli ucraini infelici? Non è per portare sfortuna…“. Con queste parole, pronunciate attraverso il proprio canale Telegram, Dmitri Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, è tornato a lanciare una forte provocazione dopo quella in cui aveva pronosticato una possibile scomparsa dell’Ucraina. Questa volta è direttamente l’UE che potrebbe dissolversi prima che Kiev riesca a farne parte.

L’ex premier russo, delfino di Vladimir Putin, sottolinea come i grandi sforzi fatti dall’Ucraina, facendo riferimento anche a qualcosa di illecito (scandalo) o estremo “sacrifici”, potrebbero risultare vani a causa dei problemi intestini all’UE stessa. Gli ucraini saranno sotto “verifica per decenni. Pertanto, la vera scadenza è la metà del secolo. Non prima“, ha aggiunto Medvedev in merito alla tempistiche di un’operazione che appare lunga e complessa.

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