Progetti Reggio esclusi dal Cis Calabria, la Regione si defila: “decisione finale del Governo”

StrettoWeb

Con una nota stampa la Regione Calabria ci tiene a chiarire che il suo ruolo è servito solo in “fase di prevalutazione”, che quindi non ha inciso sulle scelte finali dei progetti ad “alta priorità”

“La Regione Calabria non ha avuto ruoli di indirizzo o decisionali nella definizione del CIS ‘Svelare Bellezza’. Tantomeno la Regione ha mai preso parte o promosso attività di animazione sui territori per il CIS”. E’ quanto scrive in una nota la Regione Calabria dopo le polemiche nate successivamente alla pubblicazione dei 110 progetti ad alta priorità selezionati dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Ieri, infatti, il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha indetto una conferenza stampa per mettere in evidenza l’esclusione difficile da spiegare delle idee avanzate per la città dello Stretto. Queste riguardavano strutture importanti come il Lido Comunale e il Museo del Mare di Zaha Hadid “Siamo pronti a reagire – ha detto Versace in un’intervista a StrettoWeb – e nelle prossime ore faremo un accesso agli atti, valuteremo se ci sono le condizioni per fare un ricorso”.

“L’unico ruolo che è stato demandato alla Regione – viene ancora sottolineato nella nota – è stato quello di prima prevalutazione delle proposte pervenute. L’avviso si è concluso il 15 dicembre 2021 e sono pervenute 1180 proposte. La Regione, per come concordato, ha concluso i suoi lavori il 20 gennaio successivo, ammettendone 884, ed ha inoltrato le risultanze all’Agenzia per la Coesione. Le successive fasi di valutazione e le decisioni finali sono state del governo”. Una polemica destinata dunque a proseguire ancora per giorni, finché non saranno chiariti i motivi delle esclusioni e quali requisiti non sono stati rispettati.

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