In base all’Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, a vincere sarebbero stati i sì, pur mancando il 50% del quorum: l’affluenza per i referendum sulla giustizia è infatti intorno al 21%
Si sono da poco chiuse le urne per le elezioni odierne. Oltre alle amministrative, occhi puntati sui 5 quesiti referendari sulla giustizia, che per il sì avevano bisogno del 50% del quorum, non raggiunto (affluenza tra il 19 e il 23%). In base all’Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, a vincere sarebbero stati i sì, pur mancando come detto la metà più uno. Di seguito le previsioni.
- N°1 – Abolizione Legge Severino: SI 52-56 NO 44-48
- N°2 – Limitazione custodia cautelare: SI 54-58 NO 42-46
- N°3 – Separazione carriere Magistrati: SI 67-71 NO 29-33
- N°4 – Valutazione su operato Magistrati: SI 67-71 NO 29-33
- N°5 – Abolizione raccolta firme elezioni CSM: SI 66-70 NO 30-34
Referendum giustizia, Ostellari (Lega): “la battaglia non finisce qui”
“Rivolgiamo attenzione a chi è andato a votare in una situazione difficile in un silenzio assordante che abbiamo notato da subito. Grazie chi ha votato perché questo per noi diventa un impegno politico che continuiamo a portare avanti”. Così il presidente leghista della commissione Giustizia del Senato, Andrea Ostellari, commentando l’esito del referendum sulla giustizia. “Questa battaglia non finisce qui e sui dati faremo una riflessione”, ha garantito.
Referendum giustizia, Della Vedova: “quando partiti come Pd e M5S scommettono su fallimento è difficile”
“Si è persa un’occasione, ma si giocava in salita. Quando partiti come Pd e M5S scommettono sul fallimento dei referendum, è difficile”. Lo ha detto Benedetto Della Vedova a Porta a Porta, commentando il dato dell’affluenza al voto ai referendum. Il sottosegretario agli esteri sottolinea che “se ci fossero stati i due quesiti su cannabis e fine vita, avemmo visto un film diverso. Se vogliamo salvare il referendum, bisogna ragionare sul quorum in parlamento”, ha aggiunto.