Sindaco Leopoli: “Putin peggio di Hitler. Se Europa scende a compromessi sarà la prossima”

StrettoWeb

Andriy Sadovyi, sindaco di Leopoli, paragona Putin a Hitler e chiama in causa l’Europa: se si scenderà a compromessi, gli europei saranno i prossimi “a dover cedere un pezzo di casa”

Stiamo parlando del futuro del mondo intero. Se Putin pensa di vetrificare Leopoli, può pensarlo di tutte le città europee. Se voi volete vivere in un campo di concentramento con Putin alla testa fate pure, io non ci sto“. Parole dure quelle espresse dal sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, espresse a Il Corriere della Sera. “Fatevi un giro a Bucha, a Hostomel per vedere cos’è successo. È anche peggio di quel che hanno fatto le armate di Hitler. L’Ucraina sta cercando di tenere il mondo al riparo da questa ondata di corruzione e dittatura – prosegue – Putin deve restituire i territori occupati e pagare i danni di guerra, l’orso deve finire in catene“.

Sadovyi si rivolge direttamente agli Europei: “se non volete combattere, basta che ci diate le armi: noi siamo pronti a farlo. Dovete capire che Putin è il nostro nemico comune, non è nemico solo dell’Ucraina. Se volete raggiungere un compromesso con Putin qui in Ucraina, vuol dire che voi sarete i prossimi a dover cedere un pezzo di casa vostra. Non è difficile capire che attraverso noi, state aiutando voi stessi. Sì, sono ottimista perché senza l’argine ucraino la guerra dilagherà e l’Europa non può volerlo“.

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