Serie B 2022-2023, il tour di StrettoWeb negli stadi: tornano grandi impianti e tifoserie calde | GALLERY

  • stadi serie b 2022-2023
  • stadio bari
    Bari - San Nicola - 58 mila
  • stadio palermo
    Palermo - Barbera - 36 mila
  • stadio genoa
    Genoa - Ferraris - 36 mila
  • stadio perugia
    Perugia - Curi - 28 mila
  • stadio reggina
    Reggina - Granillo - 26 mila - Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • stadio parma
    Parma - Tardini - 22 mila
  • stadio ternana
    Ternana - Liberati - 22 mila
  • stadio modena
    Modena - Braglia - 21 mila
  • stadio ascoli
    Ascoli - Del Duca - 20 mila
  • stadio brescia
    Brescia - Rigamonti - 19 mila
  • stadio cagliari
    Cagliari - Sardegna Arena - 16 mila
  • stadio cosenza
    Cosenza - Marulla - 16 mila
  • stadio frosinone
    Frosinone - Stirpe - 16 mila
  • stadio benevento
    Benevento - Vigorito - 16 mila
  • stadio spal
    Spal - Mazza - 16 mila
  • stadio como
    Como - Sinigaglia - 13 mila
  • stadio venezia
    Venezia - Penzo - 11 mila
  • stadio pisa
    Pisa - Arena Garibaldi - 8 mila
  • stadio cittadella
    Cittadella - Tombolato - 7 mila
  • stadio sudtirol
    Sudtirol - Druso - 5 mila
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StrettoWeb

Il tour di StrettoWeb tra i 20 stadi della Serie B 2022-2023: ritornano impianti storici, grandi e calorosi, un’occasione in più per rivedere i pienoni dopo questi anni di pandemia e restrizioni

Compagini storiche e tifoserie calde. Risultato? Stadi belli, capienti e calorosi. La Serie B 2022-2023 sarà anche questo. Per tre impianti grandi o troppo piccoli che vanno via – quello di Lecce, l’unico della scorsa stagione con oltre 30 mila posti, e altri due piccoli, quelli di Alessandria e Pordenone – ne entrano tanti, di più, sia dalla A che dalla C, abbastanza importanti. Con un fattore da non sottovalutare, salvo clamorose, cervellotiche e francamente improbabili scelte governative: a tre anni dall’ultima volta (estate 2019), le società potranno tornare a programmare la campagna abbonamenti e i tifosi potranno tornare ad occupare lo stadio in ogni ordine di posto senza restrizioni particolari, sulla scia del finale della scorsa stagione.

Se la Serie B di quest’anno viene considerata una A2 è anche per questo, che poi gli argomenti sono collegati. Piazze storiche, dalla grande tradizione, dal bacino d’utenza importante. Si pensi alle prime tre per capienza: Bari, Palermo e Genoa, coi loro rispettivi San Nicola, Barbera e Ferraris, gli unici tre che superano (e anche di molto, soprattutto l’impianto pugliese) i 30 mila spettatori. E non per niente si tratta di tre degli impianti che oltre 30 anni fa hanno ospitato i Mondiali. Due sono salite dalla C e sognano in grande con proprietà importanti, una è retrocessa dalla A ma ha cambiato da poco gestione e in cadetteria vorrà starci solo di passaggio. A queste aggiungiamo anche il Modena, dall’alto dei 21 mila del Braglia.

In questa classifica si inserisce ovviamente anche la Reggina, al quinto posto in assoluto (l’anno scorso terzo), dietro il Curi di Perugia. Il Granillo si conferma, coi suoi 26 mila, tra gli stadi più grandi e capienti della B e tra quelli che superano i 20 mila posti. Il Cosenza, invece, è dentro il “gruppone” di metà classifica con stadi dai 16 mila posti. La palma del più piccolo è invece per il neopromosso Sudtirol, alla prima assoluta in B, col suo Druso dalla capienza di 5 mila posti. Ma ora basta chiacchiere e spazio alle immagini: nella fotogallery in alto a corredo dell’articolo, tutti i 20 stadi partecipanti alla Serie B 2022-2023 con il nome della squadra, il nome dell’impianto e la capienza. L’ordine è decrescente: dallo stadio più capiente a quello più piccolo.

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