Stufo di fare la fila al pronto soccorso, si getta nel vuoto e viene ricoverato d’urgenza

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L’uomo, un clochard, lamentava di dolori ai piedi che proseguivano da tempo: il triage lo ha quindi smistato come codice “bianco”, ma non voleva aspettare così tanto

Ha dell’incredibile l’incidente che è avvenuto lunedì mattina all’ospedale “Cervesi” di Cattolica (provincia di Rimini), dove un uomo è precipitato nel vuoto perché stufo di fare la lunga fila prima di essere visitato. Secondo quanto emerso il ferito sarebbe un clochard noto nella zona ce, poco prima delle 8, si era presentato al pronto soccorso del nosocomio lamentando che da alcuni mesi soffrisse di forti dolori ai piedi. Il triage lo ha quindi smistato come codice “bianco” con gli operatori sanitari che lo hanno invitato ad attendere il proprio turno per essere visitato dal medico. Un’aspettativa che per l’uomo sarebbe stata snervante, tanto che dopo un paio di ore, è uscito dalla sala d’attesa per arrampicarsi in un’area dove arrivano le ambulanze.

Sorpreso dal personale dell’ospedale, il clochard è stato fatto scendere, ma poco dopo verso le 9.40 si è arrampicato nuovamente. Non è chiaro se abbia mancato la presa o se si sia trattato di un gesto volontario ma, all’improvviso, l’uomo ha mancato la presa ed è precipitato nel vuoto. Il volo è stato di circa 4 metri terminato con un violento atterraggio sull’asfalto, che ha fatto scattare l’allarme. Il clochard, infatti, ha sbattuto la testa a terra e pur rimanendo sempre cosciente è partito il protocollo del caso. Da Ravenna è stata fatta intervenire l’eliambulanza e il ferito, una volta stabilizzato, è stato trasportato al “Bufalini” di Cesena questa volta col codice di massima gravità anche se non sarebbe in pericolo di vita. Al “Cervesi”, per gli accertamenti di rito e per ricostruire la dinamica, sono intervenuti i carabinieri che accerteranno quanto accaduto.

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